Trovare lavoro è davvero così difficile: è importante seguire alcuni consigli utili, in modo da favorirne la ricerca.
La nuove generazioni hanno a disposizione uno strumento utilissimo, tutt’oggi sottovalutato: i canali online. Internet ci offre la possibilità di esplorare i siti ufficiali delle singole aziende, in modo da individuare prontamente eventuali annunci esposti dai dirigenti. Tuttavia, prima di procedere con la ricerca, è necessario sviluppare un curriculum vitae accattivante. Inserite qualsiasi tipo di qualità e abilità voi possediate: attestati formativi, ma anche peculiarità caratteriali quali disponibilità, cordialità e dedizione al lavoro. La personalità dell’impiegato è importante per il datore, tanto quanto le sue effettive capacità intellettuali affini all’occupazione.
Laddove non conosciate le basi per la creazione del vostro curriculum, sarà sufficiente scaricare dalla rete un fac-simile dal quale trarre ispirazione. Una volta conclusa questa prima fase, consigliamo vivamente di scaricare delle applicazioni utili alla ricerca: Linkedin ad esempio, ma anche Adecco e Indeed – pensate appositamente per la diffusione di annunci e richiesta di personale competente. Caricate dunque il vostro curriculum sulla piattaforma ed inviate molte (moltissime) candidature. Dopodiché, non dovete di fatto attendere passivamente, bensì dedicarvi alla ricerca di eventuali annunci online.
Trovare lavoro: consigli utili
Oltre 300 aziende in Italia necessitano di incrementare il personale impiegato. Qual è dunque il segreto per ottenere per lo meno un colloquio conoscitivo? In primis, è necessario sapere dove cercare. Consigliamo tre canali di riferimento: i siti associati ai Ministeri ed Enti Pubblici (i quali spesso indicono dei concorsi), il sito della Regione di riferimento ed infine l’applicazione di Telegram. Quest’ultima, iscrivendosi alle chat giuste, consente di possedere un aggiornamento periodico in merito alla ricerca di personale, oltre agli appositi link di riferimento per inviare la candidatura.
Come ultima tappa, laddove non riusciate ad ottenere alcun tipo di colloquio o risposta da parte delle aziende, consigliamo vivamente di rivolgersi al Centro per l’Impiego (CPI) oppure ad un’agenzia privata del lavoro. Il primo offre una consulenza gratuita, analizza insieme al cittadino le sue principali abilità, per poi studiare una strategia volta a sopperire alla mancanza di un impiego stabile e soddisfacente. Nel secondo caso invece facciamo riferimento a società attive sul territorio che offrono impieghi in settori quali amministrazione, segreteria e simili. Consultando l’albo ANPAL avrete inoltre la certezza che la vostra agenzia di riferimento sia effettivamente accreditata (e di conseguenza sicura).