La curiosità da conoscere: Morterone da record, la cittadina lecchese è al numero uno in Italia, ecco perché. Tutte le informazioni utili.
Il piccolo borgo montano di Morterone, in provincia di Lecco, vanta un record finora imbattuto, quello di essere il comune con meno abitanti d’Italia. Si tratta del classico paese di montagna che si è spopolato nel corso degli anni ed è abitato soprattutto da anziani, ma non solo. Come altri piccoli paesi italiani, sono venuti ad abitare qui anche coppie giovani.
Nel comune di Morterone abitano 33 residenti, secondo gli ultimi dati Istat, aggiornati al 31 luglio 2022. In crescita dai 27 abitanti di qualche anno fa. Il borgo rimane, comunque, il comune con meno residenti d’Italia e dunque il più piccolo quanto ad abitanti.
Morterone è un vero e proprio comune autonomo, non una frazione, sebbene per diversi servizi si appoggi ai comuni vicini. È il classico paese rurale che nei decenni ha visto la sua popolazione diminuire drasticamente, per trasferirsi nelle città più grandi e con maggiori opportunità lavorative, oltre che meglio collegate. Morterone, infatti, sorge in una posizione impervia. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Il borgo di Morterone, che vanta il record di più piccolo d’Italia per numero di residenti, sorge sui rilievi della Val Taleggio, a 1.070 metri sul livello del mare, ai piedi del monte Resegone e appartiene alla Comunità montana della Valsassina. Si trova in provincia di Lecco e dista dalla città capoluogo e dal suo lago circa 20 km. Il suo territorio confina con la provincia di Bergamo e i suoi comuni montani. La zona montana è caratterizzata dalle asperità dei rilievi e dalla presenza di un’aerea carsica, con grotte, forre, doline e numerose cavità conosciute e altre ancora da esplorare. Si tratta di luogo pieno di bellezze naturali, tutte da visitare.
Il borgo di Morterone è formato da una manciata di case, che sorgono in una conca naturale, circondata da montagne, boschi, sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike. Il paese si trova ai piedi del versante orientale del Monte Resegone, sulle Prealpi Orobie.
Sulle origini del nome Morterone esistono diverse ipotesi: verrebbe dal latino mortarium che significa stagno o murtus che vuol dire mirto, secondo un’altra versione il nome mortarium, inteso anche come ciotola di legno o pietra in cui venivano pestate le erbe, deriverebbe dal fatto che il paese è racchiuso in una conca.
Nonostante le sue piccole dimensioni, Morterone offre interessanti attrazioni, come la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, ora parrocchia Beata Vergine Assunta, e il Museo d’arte Contemporanea all’Aperto, con sculture dalle forme geometriche e dai colori accesi. La zona è ideale anche per le escursioni.
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