Bisogna fare molta attenzione alle password che si scelgono per entrare negli account e nei profili social ma anche per le app di gestione del denaro oppure dell’internet banking. Ecco una serie di errori da non commettere per dormire sonni tranquilli.
La scelta di una password per accedere a profili e account personali è molto importante, e il motivo si può facilmente intuire. Infatti ci sono in giro malintenzionati che cercano di carpire queste combinazioni per accedere a dati sensibili. Il rischio è alto se si scelgono combinazioni troppo banali come quelle che puoi scoprire continuando a leggere.
Spesso per pigrizia si scelgono password semplici e facili da ricordare, la più inflazionata è la sequenza di numeri 1234, oppure una serie di lettere in serie presa dalla tastiera come la parola QWERTY, o ABCDEF oppure parole facili e molto comuni come CIAO.
Il motivo è semplice, sono codici fatti di numeri e parole che si ricordano facilmente e così sono maggiormente scelte perché si pensa che non ci sia il rischio di dimenticarle. Ovviamente questo è controproducente e soprattutto può far correre dei rischi molto alti.
Dunque è fondamentale scegliere password complicate per mantenere in sicurezza i propri accessi e i propri dati sensibili. Ma non solo. Infatti le password servono anche per proteggere la rete wifi oppure l’accesso alle postazioni di lavoro o al servizio di posta elettronica, oltre ad altre applicazioni e account dotate di un sistema di autenticazione per accedere.
Allora vediamo insieme alcune regole fondamentali per non sbagliare e soprattutto gli errori da non commettere quando si deve decidere una password.
In genere le password maggiormente efficaci sono quelle generate in modo casuale che contengono una combinazione di lettere minuscole e lettere maiuscole, numeri e caratteri speciali.
Una buona password deve avere delle caratteristiche ben precise che è bene tenere sempre a mente quando ci si trova davanti alla necessità di sceglierne una.
Il primo errore da non commettere è scegliere un codice troppo breve. Infatti una password lunga è molto più sicura di una corta. Quindi non usare mai una password più corta di 10 caratteri.
Poi è meglio evitare la stessa parola dello user, le date di nascita e i nomi propri di familiari e amici. Infatti è meglio inserire un insieme di lettere e numeri che contengano anche dei simboli o dei caratteri speciali.
Altro errore che spesso si compie è quello di credere di ricordare in ogni momento una password. Niente di più sbagliato: a distanza di tempo potresti avere un vuoto di memoria e dannarti nel tentativo di ricordare un codice che ti sembrava facile e familiare e che in seguito scompare dai ricordi.
Quindi il consiglio da seguire è prendere nota su un taccuino cartaceo di ogni password usata, in modo da poterla consultare quando se ne ha il bisogno. Infine, e soprattutto, è bene tenere nascosto tale taccuino e conservarlo in un posto sicuro e lontano da occhi indiscreti.
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