Perdere la vita in classe, davanti ai compagni attoniti e sconvolti. È la tragedia occorsa in una scuola a causa del morso di uno dei serpenti più letali conosciuti e a farne le spese è stata una giovane studentessa
Doveva essere una giornata come tante altre, in uno dei luoghi ‘sicuri’ per eccellenza, nei quali si i giovani trascorrono buona parte della giornata prima del rientro a casa. Ma si è trasformata in una tragedia, avvenuta davanti agli occhi di diversi testimoni che nulla hanno potuto fare per salvare la sfortunata vittima. Finita nelle grinfie di quello che è considerato uno dei serpenti più velenosi e letali non solo del Paese nel quale si è consumato il dramma ma di tutto il pianeta.
Ci troviamo nello Zimbabwe, in Africa, ed è qui che, durante una normale giornata di scuola, una ragazza di soli 17 anni si è accasciata a terra, davanti ai suoi stessi compagni di classe e all’insegnante. Portata d’urgenza in ospedale, non è stato possibile salvarla e nemmeno visitarla: come dichiarato dal medico, è morta solo mezz’ora dopo il morso.
Morta in classe per il morso di un black mamba: il dramma davanti ai compagni
Lo scioccante incidente è stato confermato dal legislatore di Rushinga Tendai Nyabani. “Posso confermare una morte improvvisa a Rushinga dove una ragazza di sei anni Melody Chiputura, 17 anni, è stata morsa da un serpente”. Nyabani ha inoltre affermato che è scioccante notare che nell’aula in cui la ragazza è stata morsa, è stato utilizzato dagli studenti per due giorni e che il rettile probabilmente si trovava all’interno da tempo: “Siamo ancora scioccati dalla provenienza di questo serpente perché gli studenti hanno usato l’aula due volte e come collegio elettorale di Rushinga. Siamo rattristati da questo incidente”.
Le ragioni del decesso sono state comprese immediatamente: la giovane è stata attaccata e morsa da un black mamba, il cui veleno ne ha provocato il decesso nell’arco di una manciata di minuti. Tutto è accaduto durante la lezione: la 17enne era seduta al suo banco, in classe, insieme ai compagni, quando improvvisamente il rettile si è avvicinato e l’ha morsa. La notizia è stata in seguito riportata dai media locali che hanno comunicato in quale istituto è avvenuta la tragedia ovvero lo Mashonaland Central, un liceo del Paese. Stando alla ricostruzione dei fatti la vittima, che si chiamava Melody Chiputura, sarebbe stata morsa alla coscia dal serpente velenosissimo nella classe, che aveva raggiunto insieme ai compagni dopo aver preso parte ad una lezione di educazione fisica.
Cos’è il black mamba e perché è così pericoloso
Ritenuto uno dei più velenosi e pericolosi al mondo, il mamba nero (black mamba in inglese) è un rettile dal corpo sottile e muscoloso, il che lo rende agile e in grado di raggiungere anche i 20 km/h tanto da essere considerato il serpente più veloce al mondo. Ma non solo perché riesce a sollevarsi parzialmente da terra e si muove senza problemi su qualsiasi terreno. Lo si trova in particolare nella savana sub-sahariana, dunque in varie zone del Sudafrica e della Somalia ed eccezionalmente anche nelle regioni della foresta equatoriale e tropicale.
La sua caratteristica distintiva è la testa la cui forma ricorda quella di una bara e quando si sente minacciato attacca. Il veleno? è letale per il suo contenuto, ovvero neurotossine e cardiotossine; peraltro, essendo poco viscoso, si diffonde rapidamente nel sistema circolatorio e può provocare la morte di un topo in una manciata di secondi e di un uomo in poche decine di minuti. Senza un immediato intervento il tasso di letalità è del 100%.
Articolo di Daniele Orlandi