Storia incredibile quella della vita di questo ex campione. Ha sperperato una fortuna: ecco cosa si cela dietro alla sua triste vicenda
Nel mondo dello sport, soprattutto in quello del calcio, girano davvero tantissimi soldi. In pochi anni, i calciatori riescono a mettere via una quantità di denaro tale da assicurare una vita agiata non solo a loro stessi, ma anche alle loro famiglie.
Senza arrivare a parlare dei calciatori più pagati al mondo, come Cristiano Ronaldo, tutti in realtà hanno ottimi contratti, tanto che è da diversi anni che circola il tema del tetto agli stipendi di questi sportivi.
I soldi che gli arrivano, però, sono talmente tanti da mandarli in crisi, se non ben supportati da figure esterne. È questa la storia di Jermaine Pennant, che ha rivelato di aver perso più di 10 milioni di sterline: ecco la sua vita.
Jermaine Pennant, il campione è sul lastrico
Oggi 39enne, Jermaine Pennant vive nel Surrey con la fidanzata Jess Impiazzi. Considerato già da bambino una vera promessa del calcio inglese, la discontinuità nel suo rendimento e il suo carattere controverso in realtà ne hanno impedito la vera ascesa. I suoi inizi sono avvenuti all’Arsenal, passando poi al Liverpool nel 2006 e al Real Saragozza nel 2009. Per quattro mesi, nel 2010, gioca per lo Stoke City e vive qualche esperienza all’estero.
Come ha recentemente rivelato, però, oggi si trova al centro dei gossip per aver sperperato tutto il denaro guadagnato. La causa sta nell’ADHD, una condizione comportamentale definita da impulsività, disattenzione e iperattività, i cui sintomi compaiono tipicamente quando si è bambini. Sebbene spesso venga diagnosticata entro i 13 anni, in alcuni casi non viene mai riconosciuta, causando grandi problemi. Nel caso di Pennant, il disturbo di disattenzione e iperattività è stato diagnosticato solo l’anno scorso: “Non sapevo come gestire le cose e non pensavo alle conseguenze delle mie azioni“.
Secondo l’NHS, la sindrome da ADHD è da ricondurre a traumi famigliari: confessandosi al The Sun, l’ex calciatore ha ammesso di aver perso ben tre case e di essere oggi in bancarotta. Oltre a questo disturbo, inoltre, gli è stata diagnosticato anche un disturbo d’ansia causato da eventi molto stressanti, disturbanti o angoscianti. Tutte queste patologie, quindi, han fatto sì che il calciatore dimenticasse di possedere una casa nel Chesire dopo aver lasciato il Liverpool per il Real Saragoza, peccato che ne stava pagando ancora il mutuo.
Il calciatore, oggi, è stato dichiarato fallito con debiti di oltre 1 milione di sterline e, sebbene ammetta di pentirsi per i suoi errori con il denaro, dice anche di essere stato più volte truffato sia da presunti agenti che da amici. Il suo consiglio per i giovani calciatori, quindi, è quello di affidarsi a mani esperte.