L’AIFA e l’EMA hanno lanciato l’allerta su alcuni sciroppi per la tosse: possono provocare gravi reazioni anafilattiche.
I malanni stagionali molto spesso includono un ventaglio di sintomi che include anche quello della tosse secca.
In questo caso il rimedio più comunemente utilizzato è lo sciroppo, il preparato fluido in grado di attenuare gradualmente e con efficacia i fastidi legati a tosse e mal di gola. Nelle ultime ore, però, l’AIFA ha diramato un comunicato preoccupante. L’Agenzia Europea del Farmaco, o EMA, ha infatti revocato l’autorizzazione al commercio di alcuni sciroppi contenenti folcodina.
In sinergia con altri principi attivi, questo farmaco oppioide può rivelarsi assai dannoso per la salute, arrivando persino a provocare effetti allergici potenzialmente deleteri.
Sciroppi per la tosse ritirati: ecco la nota ufficiale dell’EMA
La folcodina rappresenta un rilevante fattore di rischio per la salute dei pazienti a cui viene somministrato il trattamento. Questo dato, emerso dopo la revisione di alcuni medicinali, ha spinto EMA a ritirare dal commercio tutti gli sciroppi che la contengono.
Afferma EMA nel sito ufficiale: “I dati disponibili hanno dimostrato come l’uso di folcodina nei 12 mesi precedenti l’anestesia generale con agenti bloccanti neuromuscolari (NMBA) sia un fattore di rischio per lo sviluppo di una reazione anafilattica agli NMBA. Poiché non è stato possibile individuare misure efficaci per ridurre al minimo questo rischio, né identificare una popolazione di pazienti per i quali i benefici della folcodina superino i suoi rischi. I medicinali contenenti folcodina sono stati ritirati dal commercio nell’Unione Europea, e non saranno più disponibili su prescrizione, o come farmaci da banco”.
EMA rivolge inoltre una sollecitazione perentoria anche agli operatori sanitari, e cioè quella di “prendere in considerazione alternative terapeutiche appropriate, e consigliare ai pazienti di interrompere l’assunzione di medicinali contenenti folcodina“.
In linea teorica, quindi, anche i fruitori meno informati dovrebbero poter acquistare con fiducia il loro sciroppo per la tosse. L’allerta lanciata in concerto da EMA e AIFA impone infatti il ritiro massivo e capillare di tutti i prodotti considerati a rischio. Per minimizzare l’evenienza di shock anafilattico con maggiore garanzia, potete consultare assieme al vostro farmacista il bugiardino e le componenti del farmaco. Se invece avete già acquistato sciroppi potenzialmente dannosi per la salute, vi consigliamo ovviamente di gettare i flaconi, ricorrendo anche al numero verde dell’AIFA per qualsiasi chiarimento. Il recapito dell’Agenzia è 800 571 661, attivo dal lunedì al venerdì (escluse le festività) dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00.