Anche a Natale il caro bollette si fa sentire: come evitare le maxi-stangate sull’elettricità? Scopriamolo assieme…
Ah, il Natale… Periodo di maglioni morbidi, di regali da incartare, cioccolata calda e, ovviamente, di luminarie.
Le festività natalizie, soprattutto negli ultimi tempi, rivestono un ruolo fondamentale per le famiglie italiane. Dopo i recenti trascorsi pandemici, la popolazione lotta per ritornare alla normalità, caldeggiando per tavolate imbandite e festeggiamenti in compagnia dei propri cari.
E senza addobbi e lucine, che Natale è? A partire da qualche giorno a questa parte, le case in tutta Italia hanno fatto eco alle piazze e ai viali della moda, illuminandosi di led, candele e decorazioni. L’allestimento natalizio, però, potrebbe pesare sulle tasche degli utenti fino al 30% in più: come evitare il salasso in bolletta?
A lanciare l’allarme è il sito dell’ANSA: il rischio per l’imminente Natale è quello di compromettere l’ambiente, con effetti pesanti anche sulle tasche dei contribuenti.
L’agenzia ha infatti citato una valutazione della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA): circa 20 mila tonnellate di CO2 stanno per essere immesse nell’atmosfera terrestre. Denuncia SIMA: “Nel periodo che va dall’8 dicembre al 6 gennaio sia gli interni che gli esterni delle abitazioni sono decorati con illuminazioni natalizie che rimangono accese diverse ore al giorno. Una invasione di fili luminosi e di lampadine che determina un incremento dei consumi energetici di circa il +30% rispetto al resto dell’anno. Consumi che equivalgono a 650 tonnellate di CO2 immesse ogni giorno in atmosfera, tra le 18mila e le 20mila tonnellate di CO2 durante l’intero periodo delle festività“.
Il presidente di SIMA Alessandro Siani spiega inoltre: “Il Natale e le nostre abitudini durante le feste impattano in modo importante sull’ambiente, in termini di maggiore inquinamento, ma anche sulla bolletta. Un filo di luci di vecchia generazione tenuto acceso diverse ore al giorno durante le festività incide fino a 15 euro a famiglia sulla bolletta di dicembre: se in casa se ne utilizzano 3 tra interni e balconi, l’aggravio di spesa sul fronte dell’energia può raggiungere i 50 euro.”.
Dobbiamo allora rinunciare alle suggestive lucine natalizie? Secondo Alessandro Siani, no: “Costi e impatto ambientale si abbattono sensibilmente se si ricorre alle luci al Led per tutte le decorazioni, la cui incidenza sulle bollette è di pochi centesimi di euro al giorno.
E’ inoltre possibile ridurre consumi e sprechi utilizzando timer che limitano la durata di accensione delle illuminazioni. Possiamo inoltre diminuire il numero di luci sull’albero di Natale sfruttando oggetti riflettenti come specchi e palline argentate o dorate“.
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