L’opinionista Selvaggia Lucarelli è di nuovo al centro di accese polemiche: la sua presenza in studio scatena il caos.
Nelle ultime ore la giurata di “Ballando con le Stelle” Selvaggia Lucarelli ha subito un grave lutto familiare.
Lo storico volto del talent-show ha condiviso con i follower la tragica notizia, spiegando inoltre la sua scelta di partecipare comunque al programma di RAI 1.
“Questa mattina presto mia madre, Nadia, è morta. È morta di Covid e di compromessi. I compromessi che tutti abbiamo accettato per continuare a vivere, lasciando inevitabilmente indietro qualcuno. Quelli come lei, nella maggior parte dei casi: i fragili. Non sono arrabbiata, perché io stessa ho ripreso il passo veloce di chi ha urgenza di vivere. E so che mia madre, che era prima di tutto una donna generosa, altruista, sempre in pena per il mondo, avrebbe barattato – anche consapevolmente – il suo sacrificio per il nipote che torna a scuola, per me che torno a viaggiare, per suo marito che può passeggiare nel parco, per la vita di tutti che ricomincia a germogliare. Mi piace pensare che se ne sia andata all’alba per questo: per salutarci tutti e augurarci una bella giornata, “correte, non vi preoccupate per me”. Come era lei, come ha vissuto…“.
Selvaggia Lucarelli divide il web, arriva la staffilata da Mediaset
Da sempre personaggio divisivo e controverso, Selvaggia Lucarelli nelle ultime ore è al centro di un polverone mediatico in piena regola.
La sua presenza nel programma è stata salutata da Milly Carlucci con commossa partecipazione. La conduttrice ha infatti commentato: “Siamo un po’ come nella canzone i clown che sorridono sempre. Per questo a noi capita di essere in pista, di essere davanti a voi anche in momenti difficili della nostra vita e dobbiamo continuare a sorridere. Ed è per questo che ora voglio stringere la mano a Selvaggia…“.
Un altro volto noto della TV, però, non ha apprezzato la presenza dell’opinionista a “Ballando con le Stelle”. Si tratta del rodato giornalista di Mediaset Clemente Mimun, veterano anche della scuderia informativa di RAI. Stabile dal 2007 al timone del TG5, Mimun ha criticato velatamente la scelta compiuta da Selvaggia Lucarelli, sentenziando: “Quando morì mia madre, speciale TG1 (di cui ero responsabile) non andò in onda“.
Ognuno fa come meglio crede.
In queste situazioni (chiunque) la propria lezione di moralità può “riporla” altrove. https://t.co/K7Vz14GhjG— Giorgio (@simplyGiorgio) November 20, 2022
A onor del vero, molti utenti in rete hanno condannato la frecciatina del giornalista, adducendo il pretesto che ognuno vive in modo differente i momenti di lutto. Voi che ne pensate?