Lavaggio auto fai-da-te, se ti piace provvedere da solo alla pulizia del tuo veicolo, attenzione: potresti rischiare grosso.
Ogni automobilista gestisce il proprio veicolo secondo precise preferenze, e anche l’ambito della pulizia esterna ed interna non fa eccezione. Se molti, infatti, preferiscono la comodità dell’autolavaggio automatico, altri spendono ore del proprio tempo sulle postazioni adibite ad aspirazione, pulizia di sedili e tappetini, spalmando poi accuratamente strati di cera sulla carrozzeria.
Altri ancora, infine, si rilassano nei pressi della propria abitazione, e detergono il proprio veicolo in tutta tranquillità, muniti di canna dell’acqua e spugna. Attenzione, però: la normativa prevede multe salate in caso questi ultimi decidano di utilizzare il suolo pubblico.
Lavaggio auto e normativa vigente: ecco come evitare le multe
Sebbene il lavaggio dall’auto fai-da-te rappresenti un momento di svago, e un notevole risparmio economico, occorre tener presente alcune norme stabilite per legge, pena il pagamento di onerose sanzioni. La normativa permette di lavare il proprio veicolo all’interno della proprietà privata, a patto che vengano rispettate alcune regole auree. Non è infatti permesso sfruttare l’acqua comunale ad uso pubblico: in alternativa l’automobilista può ricorrere alle cosiddette “fonti libere”. In caso di provvidenziali sorgenti in loco, però, è severamente vietato sporcare il luogo dove l’acqua stessa sgorga, al fine di non contaminare la falda corrispondente.
In secondo luogo, qualora lo zelante automobilista non avesse a disposizione uno spazio privato, non può in alcun modo bagnare il suolo pubblico. Per garantire le sicurezza di pedoni e veicoli terzi, infatti, la legge vieta espressamente lo spargimento di acqua sporca su marciapiedi o pertinenze di strade a scorrimento. A prescindere dall’impiego dell’apposito shampoo, piuttosto che di sola acqua, l’automobilista che infrange tale norma può essere sanzionato con una multa che può variare da 105 a 422 euro.
Il Codice della Strada non prevede eccezioni in merito, e a partire dal novembre del 2021 sono state rettificate altre norme ulteriori in materia di salvaguardia dell’ambiente e della collettività. Acqua e shampoo riversi su suolo pubblico sono infatti espressamente vietati, così come il lancio di oggetti o spazzatura dal finestrino. Qualora un maleducato automobilista gettasse materiali dal finestrino di un veicolo in movimento, potrebbe venir sanzionato con una multa assai gravosa. L’importo prevista per tale infrazione parte da un minimo di 216, infatti, per arrivare ad un tetto massimo di 866 euro.
Prestate dunque attenzione alle modalità di detersione e smaltimento rifiuti nel veicolo: se non potete usufruire di spazi privati, l’autolavaggio si rivelerà la scelta più comoda e sicura!