L’ormai ex marito di Michelle Hunziker nasconde un passato di sofferenza. Per Tomaso Trussardi il dolore non se ne andrà mai
Erede del grande marchio bergamasco Trussardi, Tomaso nell’ultimo anno è sicuramente stato al centro del gossip più di quanto avrebbe mai voluto e si sarebbe mai immaginato. La fine del matrimonio con Michelle Hunziker, dopo dieci anni d’amore e due figlie, ha infatti dominato i gossip per diversi giorni: un fulmine a ciel sereno, che ha sconvolto tutti i fan della coppia ma non solo.
Nella vita di Tomaso Trussardi, però, non c’è stata solo questa separazione a creargli dolore. Nella sua adolescenza ha dovuto vivere un addio dolorosissimo, uno strappo senza pietà che non si ricucirà mai.
Tomaso Trussardi e l’incidente del fratello
Classe 1983, Tomaso Trussardi è oggi uno dei personaggi più importanti della moda e dell’imprenditorialità italiana. Con la famiglia, infatti, porta avanti uno dei marchi più famosi del mondo, che porta il suo cognome in alto: i capi Trussardi sfilano nelle passerelle più importanti del globo. L’azienda di famiglia è quindi la sua realtà e la sua quotidianità, anche se non ha sempre lavorato lì: dopo la laurea in Economia, ha infatti iniziato a lavorare come responsabile per la rivista “Motori“ di Libero.
In famiglia, Tomaso vive l’imprenditorialità fin da quando è piccolissimo: da bambino, con la sorella, sfilava lungo le passerelle presentando le collezioni kids. Lui e la sorella, però, avevano anche un terzo fratello, che in realtà era il maggiore di tutti: Francesco. A soli ventinove anni, quando Tomaso ne aveva quindici, Francesco è rimasto vittima di un incidente stradale, che l’ha portato via per sempre.
A raccontare questa dura vicenda è proprio l’ex marito di Michelle Hunziker, che ha aperto il suo cuore in occasione di un’intervista a Verissimo. “Mi manca non aver conosciuto la persona, perché quando se ne è andato avevo solo 15 anni. L’ho vissuto più come figura genitoriale, che ami e che ti dà delle regole che cerchi di interpretare” ha detto. Francesco, inoltre, se n’è andato solo tre anni dopo suo padre: il vuoto che le due figure han lasciato in Tomaso, la sorella e la madre è enorme e non si riempirà mai.
Ancora oggi, Tomaso racconta l’episodio come impossibile da superare. “Io sono un positivo per natura ma certe cose non le superi, impari a convincerci. Sono delle cicatrici che rimangono” ha ammesso alla Toffanin, visibilmente commossa.