Una delle problematiche più diffuse in ambito domestico è il cattivo odore emanato dagli scarichi: ecco come debellarlo senza costosi interventi.
Che si tratti di incrostazioni di calcare, residui di cibo o sapone, oppure stagnazioni sistematiche di acqua, il problema degli scarichi maleodoranti affligge milioni di casalinghe italiane. Talvolta il primo istinto è quello di ricorrere al rivenditore di fiducia, utilizzando poi prodotti sgorganti molto aggressivi e nocivi per la cute. Anche le esalazioni tossiche possono rappresentare un ulteriore malus, senza contare il costo spesso elevato degli appositi acidi.
E se fosse possibile provvedere al problema con semplici metodi fai-da-te? Il costo è praticamente pari a zero, e i risultati garantiti. Scopriamo i 4 modi per eliminare i cattivi odori dai nostri scarichi domestici.
Scarichi domestici: addio cattivo odore, benvenuto risparmio!
Le esalazioni maleodoranti provenienti dalle tubature, come abbiamo visto, possono essere provocate da residui di cibo e detersivi particolarmente densi. Anche l’acqua stagnante favorisce la proliferazione di germi e batteri, scatenando il caratteristico olezzo micidiale che ha la capacità di ammorbare interi ambienti. Tubature vecchie, e giunture deteriorate possono ulteriormente aggravare la situazione, e in tal caso si rende necessario l’intervento di un idraulico.
Se però gli impianti sono relativamente giovani, possiamo tentare le seguenti strategie eco-friendly e salva portafoglio: molto spesso la soluzione è a portata di mano!
- BICARBONATO E SALE GROSSO: miscelando 5 cucchiai di bicarbonato di sodio con altrettanti di sale grosso in una pentola di acqua bollente, otterrete uno sgorgante e sanificante naturale. Provate e versare il liquido nello scarico, ed attendere in seguito 15 minuti: provare per credere!
- ACETO E SALE GROSSO: portate ad ebollizione due litri circa di acqua, aggiungendo infine un’abbondante dose di aceto misto a sale grosso. Basterà versare il composto in 4 intervalli scanditi da un’ora, ed il gioco è fatto.
- BICARBONATO DI SODIO E ACETO BIANCO: questa, forse, è la soluzione più impattante per il problema dei cattivi odori negli scarichi. Fate bollire 1 litro e mezzo d’acqua, apportando poi un bicchiere di aceto bianco. Versate quindi 100 grammi circa di bicarbonato nello scarico, e aggiungete il liquido precedentemente preparato. Fate riposare per una notte intera, ed al mattino lo scarico sarà come nuovo. Potete ripetere tale procedura una volta alla settimana, in modo da garantire la pulizia costante alle vostre tubature.
- LIMONE O LAVANDA: alcune gocce di questo agrume, sostituibili in alternativa con olio essenziale di lavanda, profumano e sanificano i tubi dei vostri scarichi, contribuendo anche a eliminare i batteri responsabili dei miasmi.
L’importanza della prevenzione
Ricordiamo infine che la prevenzione è il primo alleato per una corretta manutenzione delle tubature domestiche. È infatti consigliabile rimuovere ogni residuo di cibo dal lavandino a fine sciacquatura piatti, e utilizzare un apposito filtro per evitare spiacevoli ingorghi. L’impiego settimanale di oli essenziali naturali, inoltre, garantirà una profumazione e igiene costante in bagno e cucina.