Rissa furibonda per Vladimir Luxuria: sono volati epiteti e accuse irripetibili in diretta, emergono curiosi retroscena del passato.
L’opinionista ed ex politica Vladimir Luxuria non è nuova alle polemiche e ai battibecchi a favor di telecamere. Dopo il recente scontro infuocato con Nicolas Vaporidis, che durante “L’Isola dei Famosi” si era rivolto a lei con l’appellativo al maschile, l’opinionista ha riaffermato con forza il suo diritto ad autodeterminarsi.
Tale scelta le è costata molto in passato: nel 2019 Vladimir Luxuria si è pesantemente scontrata con il critico d’arte Vittorio Sgarbi, e le bordate in diretta rimangono scolpite nella storia del rotocalco televisivo “Live – Non è la D’Urso”.
Vladimir Luxuria rintuzza gli attacchi di Vittorio Sgarbi: il siparietto assume toni grotteschi
Durante una puntata di “Live – Non è la D’Urso”, Vittorio Sgarbi ha rispolverato le circostanze in cui ha conosciuto Vladimir Luxuria. A suo dire, l’attuale opinionista all’epoca “batteva travestita in strada“. Dopo la veemente smentita di Luxuria, il critico è sbottato: “Io ti ho visto nella evidente posizione di chi batte! Non sei stata scambiata per prostituta, tu lo eri! Tu facevi quello che hai detto, lo facevi e lo hai ammesso. Parlo del passato…“.
Dal suo canto, Valdimir ha replicato: “Io del passato ne parlo io, perché se dicessi tutto quello che so facciamo una trasmissione di 4 ore!” Non c’entra niente con quello che hai detto. Di un mio periodo difficile, ne ho parlato io…“. Vittorio Sgarbi non si è lasciato scoraggiare, e ha insistito: “Ma io ti ho conosciuto prima! Era l’89, eri travestita da donna essendo un uomo all’epoca… Eri un uomo travestito da donna! Sei stata un uomo o no? Non mentire! Ce l’hai il ca**o o no? Ce l’hai o no? Io ho sempre avuto grande rispetto di te. Io amo i travestiti, li amo, e non rompere il ca** a me!“.
La versione di Sgarbi risulta totalmente diversa da quella dell’opinionista, che in merito ha dichiarato invece: “Ti ricordo io come ci siamo conosciuti. Erano gli anni ’90, io ero uscita da un locale, ero sul ponte Casilino e si ferma questa grande macchina. Scende il finestrino e vedo Vittorio Sgarbi. Mi invita a salire in auto, c’era con lui anche Elenoire Casalegno. Ci portò su un set cinematografico, ci mostrò la Roma di notte. Ci fece una lectio magistralis. Forse Vittorio non ricorda bene, pensa io chissà che ci facessi per strada…“.