L’insegnante di danza di Amici ha dovuto fare i conti con una scoperta decisamente dolorosa, che ha stravolto la sua carriera in modo irrimediabile
È una delle insegnanti di Amici di Maria de Filippi più temute, Alessandra Celentano. Il suo rigore, infatti, la rende spesso l’incubo numero uno di moltissimi ballerini, soprattutto di quelli che fanno stili diversi di danza. Storiche e proverbiali sono le sue liti con i colleghi, come quelle con Veronica Peparini, con la quale non ha mai condiviso l’idea di talento.
Prima di essere insegnante, però, la Celentano è stata anche una grande ballerina. A un certo punto della sua carriera ha però dovuto fare i conti con una malattia invadente e dolorosa, che ha segnato un prima e un dopo.
Alessandra Celentano, carriera stravolta al suo apice
La maestra Celentano, come le piace farsi chiamare dai ragazzi, è per molti di loro croce e delizia. Chi riesce a reggere le sue critiche spesso molto pungenti, infatti, ha la certezza di poter crescere e imparare molto da lei: quando si dedica a un alunno, le dà tutta sé stessa e tutte le sue competenze. Se, per caso, non ne condivide alcune scelte, alcuni comportamenti o non lo crede particolarmente talentuoso, diventa però uno dei peggiori incubi di ogni concorrente.
Prima di arrivare ad Amici come docente di danza classica, Alessandra Celentano ha svolto per molti anni la professione di ballerina professionista. La Celentano ha iniziato a ballare da piccolissima e, per perfezionare la tecnica, ha studiato anche in Ungheria. Nella sua carriera ha calcato palchi importantissimi, come la Scala di Milano e l’Opera di Roma, collaborando con alcuni dei coreografi più importanti al mondo tra gli anni Ottanta e Novanta.
Come da lei stessa raccontato nel corso di un’intervista, però, proprio all’apice della propria carriera ha iniziato a sentire dei forti dolori alle dita dei piedi, concentrati soprattutto sugli alluci. Nonostante all’inizio facesse finta di niente, con il passare del tempo il dolore è diventato insopportabile. Si è quindi rivolta a uno specialista, il quale gli ha dato i peggiori dei referti: sindrome dell’alluce rigido.
Questa, causata probabilmente dagli intensi sforzi a cui ha sottoposto il suo fisico, l’ha obbligata a sottoporsi a due interventi chirurgici, uno per piede, che le hanno risolto il problema. Da quel momento, però, i suoi piedi non sono più stati gli stessi e la sua carriera ha subito una pesantissima battuta d’arresto.