Prestate attenzione a questo piccolo dettaglio della vostra automobile: potreste incorrere in una maxi sanzione fino a 8 mila euro.
Il Codice della Strada prevede una serie di normative che, se non rigidamente applicate, possono costare ad automobilisti, ma anche bikers, ciclisti e pedoni, multe salatissime. Nel peggiore dei casi rischiamo persino di mettere in pericolo la nostra incolumità, nonché quella degli altri utenti del manto stradale.
Oltre al rispetto dei limiti di velocità e il costante monitoraggio delle condizioni del veicolo, è necessario prestare attenzione ad un dettaglio che molto spesso passa in sordina. Si tratta della targa, il cui codice identificativo permette alle Forze dell’Ordine di rintracciare immediatamente tutti i dati inerenti ad esso, nonché al proprietario.
Occhio alla targa dell’automobile: ecco quali sono le norme da rispettare
Come accennato in precedenza, la targa identificativa del veicolo è uno dei requisiti necessari per poter viaggiare in piena legalità. La legge prevede però un’altra condizione al riguardo: la targa deve essere sempre leggibile, e i suoi dati perfettamente riconoscibili. Dev’essere il proprietario stesso a verificare le sue condizioni, scongiurando così macchie di polvere, fango o detriti che la rendano poco riconoscibile. Se un veicolo non è immediatamente rintracciabile, infatti, possiamo rischiare una sanzione che va dai 41 ai 168 euro.
Nel caso il richiamo venga nuovamente perpetrato, può scattare inoltre la confisca del veicolo. Nel caso la targa appaia danneggiata, è possibile richiedere un’immediata sostituzione presso la Motorizzazione, mentre nel caso di un furto o di uno smarrimento, possiamo procedere alla denuncia formale. Al termine di tale procedura, potremmo richiedere senza intoppi una nuova immatricolazione.
Diverso il caso in cui sia il proprietario stesso a manomettere la targa identificativa. In tale evenienza dolosa, l’importo della multa parte da una base di 2.004 euro, per decollare fino alla cifra faraonica di 8.017 euro complessivi. Si rischia inoltre di sfociare nel penale, guadagnando un’imputazione per utilizzo di atto falso. Attenzione, dunque: anche una disattenzione può costarvi molto cara: conviene recarsi regolarmente all’autolavaggio e rendere la targa della nostra automobile perfettamente leggibile. D’altro canto si tratta anche di semplice buonsenso: in caso di sinistri o danneggiamenti, anche il normale cittadino deve poter registrare i dati dei veicoli coinvolti.