Il calo della libido può essere sintomatico di un disturbo psicosomatico piuttosto diffuso e invalidante: scopriamo quale.
Può succedere, in alcuni momenti della vita, di sentirsi scarichi sia a livello fisico che emotivo. A risentirne non è solamente l’organismo e le sue funzioni, che comprensibilmente subiscono un rallentamento, ma anche le nostre prestazioni su lavoro, sulle interazioni sociali e nell’intimità.
Prima di correre da uno specialista per analizzare eventuali problemi agli organi riproduttivi, teniamo presente che il calo della libido insorge in modo fisiologico qualora sussista una situazione di pesante stress cronico. Scopriamo di che si tratta.
Stress cronico: responsabile in pole-position per il calo della libido
Un diminuito desiderio sessuale può provocare sensazioni di frustrazione, inadeguatezza e sensi di colpa, rivolti verso sé stessi e verso il partner. Una soddisfacente e piena vita sessuale è il coronamento di un perfetto bilanciamento psicofisico. Se latente, o addirittura del tutto assente, può provocare seri contraccolpi nella coppia, nonché minare l’autostima personale in profondità. Da rilevare che può colpire parimenti maschi e femmine, in egual percentuale.
Certo, potrebbero essere in atto patologie legate agli organi riproduttivi, ma molto più spesso il problema è radicato nella psicologia: lo stress cronico è infatti un disturbo da non sottovalutare. Stili di vita martellanti, crucci di natura economica e preoccupazioni possono sfociare in uno stato di costante tensione. Il nostro organismo, in caso di minaccia percepita, tende a produrre una grossa quantità di cortisolo, ormone che agevola la reazione davanti al potenziale pericolo. Tale ormone, però, viene anche rilasciato immotivatamente in caso di stress persistente, e concatena una serie di reazioni fisiche e psicologiche.
Si possono infatti osservare stanchezza, spossatezza mentale e fisica, alterazioni del ciclo sonno-veglia, abbassamento delle difese immunitarie, cefalee e tensioni muscolari. Possono inoltre insorgere alterazioni dell’umore, instabilità emotiva e, per l’appunto, un repentino calo del desiderio sessuale.
Ecco come trattare lo stress cronico e il calo della libido
Se riscontrate tutti questi sintomi, niente paura! Ecco alcuni semplici accorgimenti. Rallentiamo innanzitutto il flusso dei nostri pensieri, e analizziamoli con un certo distacco. Torniamo inoltre a prenderci cura del nostro piano alimentare, prediligendo pasti bilanciati, gustosi e composti da frutta e verdura di stagione. Da non trascurare anche l’importanza del movimento fisico: che sia una sessione in palestra, una passeggiata con il proprio pet, o una seduta di yoga, poco importa. L’importante è cercare di percepire nuovamente gli stimoli dell’organismo, e stimolarlo a nostra volta. Infine, possiamo trovare rimedio negli integratori naturali, come l’estratto di alga spirulina o l’olio di cannabis sativa.
Se, ovviamente, il ripristino di un corretto stile di vita non dovesse dimostrarsi sufficiente, rivolgetevi con prontezza al vostro medico di base che, dopo accurate analisi, vi indirizzerà verso una terapia psicologica o, al contrario, farmacologica.