Sta per essere varato il nuovo Bonus famiglia per i nuclei in difficoltà: ecco in cosa consiste, e come farne richiesta all’INPS.
La recente maggiorazione dei prezzi di alimentari e il rincaro bollette stanno mettendo a dura prova le tasche di milioni di italiani. Sempre più spesso le famiglie del Belpaese si ritrovano con un budget striminzito, e devono compiere scelte scomode a discapito dei più piccoli. Dopo i lunghi mesi a scuola, anche i giovani hanno bisogno di una pausa, molto spesso troppo onerosa per i genitori.
Se prenotare le agognate vacanze sembra ormai un miraggio, il Governo ha messo a disposizione dei cittadini uno strumento per concedere ai nostri bimbi una meritata parentesi di relax e divertimento. Sta per essere infatti introdotto il Bonus famiglia, che concederà ai richiedenti la somma di 400 €, spendibile presso centri estivi ricreativi. Vediamo come ottenerlo.
Bonus famiglia 2022: ecco i requisiti e le tempistiche
I beneficiari del nuovo Bonus dello Stato sono le famiglie con figli a carico. Le domande devono essere presentate tassativamente entro il 20 giugno: rimane perciò solamente una manciata di giorni utili per effettuare la richiesta sul portale dell’INPS. Solamente dopo tale data si conoscerà la graduatoria degli aventi diritto al beneficio economico. Essi potranno, seppur in ristrettezze economiche, concedere ai propri bimbi di partecipare a campus o centri ricreativi estivi.
Il Bonus, infatti, si prefigge lo scopo di erogare settimanalmente 100 €, a copertura delle spese necessarie per l’adesione alle attività. Tale importo è prorogabile per 4 settimane cumulative: i piccoli potranno godere di svago e companatico senza pesare minimamente sulle tasche dei genitori.
Sebbene il prospetto ISEE non sia annoverato tra i documenti richiesti per il Bonus, costituirà certamente un titolo preferenziale: è dunque consigliato presentarlo, in modo da documentare la propria situazione economica. La misura è riservata ai dipendenti pubblici che abbiano figli a carico nella fascia di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Essi potranno sfruttare i 100 € settimanali per sostenere le spese dei campus, mentre gli extra saranno a carico, ovviamente, dei genitori aderenti all’iniziativa.
Una volta ammessi nella graduatoria dell’INPS, i beneficiari potranno iscrivere i propri figli ai centri estivi, provvedendo poi con scrupolo a caricare tutte le fatture e ricevute sul sito dedicato.