Allerta caldo, in arrivo Mollusco Contagioso: attenzione ai primi sintomi

Un’infezione virale estremamente contagiosa è purtroppo arrivata, con il caldo. Si chiama Mollusco Contagioso: come riconoscerla

Mollusco Contagioso
Mollusco Contagioso (Pexels)

Sono infinite le possibili malattie in cui si può incorrere. Questi ultimi anni, poi, hanno insegnato la fragilità del sistema immunitario di fronte a patologie estremamente contagiose, che riescono a mettere in tilt il mondo intero. Alcune vengono poi favorite dai climi caldi e umidi e proprio l’estate diventa il loro periodo di gloria.

Nelle ultime ore sta tornando al centro dell’attenzione il Mollusco Contagioso, un’infezione virale che colpisce la pelle e le mucose. Ecco di che cosa si tratta, come riconoscerla e quali sono i primi sintomi a cui si deve prestare attenzione.

Mollusco Contagioso: a carico della pelle

Mollusco Contagioso: colpisce la pelle e le mucose
Mollusco Contagioso: colpisce la pelle e le mucose (pexels)

Con il termine “Mollusco Contagioso” si definisce un’infezione virale che colpisce la pelle e le mucose. È estremamente contagiosa ed è causata da virus a DNA della famiglia delle Poxviridae, che vengono trasmessi da un corpo all’altro semplicemente con il contatto della pelle o delle mucose di un soggetto infetto. Si tratta, quindi, anche di una malattia sessualmente trasmissibile.

I primi sintomi vengono avvertiti a livello cutaneo e si presentano con piccole papule in rilievo, delle bolle di varia dimensione: possono andare dai 2 ai 15 mm. Nel caso di pelle particolarmente sensibile e reattiva, queste possono causare infiammazione e prurito e, se vicine agli occhi, anche congiuntivite. Per stabilire che si tratta di Mollusco Contagioso serve l’osservazione diretta delle papule da parte di un medico; se necessario, poi, si procede con una biopsia.

Si tratta di una patologia benigna, il cui impatto si ferma a livello cutaneo e non danneggia gli organi interni. Il suo nome arriva dal latino molluscus, che significa morbido: sono infatti morbide le papule che crea. Negli individui sani il Mollusco Contagioso regredisce in modo spontaneo, nonostante possano essere necessari anche diversi mesi o addirittura anni. Soggetti deboli o immunodepressi, invece, subiscono lesioni più importanti e potrebbero aver bisogno di medicinali. In questo caso, il Mollusco Contagioso si cura con i farmaci per le verruche.

I primi sintomi compaiono dopo minimo due settimane dall’infezione, ma possono tardare fino alle sette settimane. Il caldo può favorire la diffusione di questa infezione, poiché aumenta la pelle esposta all’aperto, che può entrare in contatto con cute malata. Se ci si accorge della presenza di queste papule, indolori o urenti, è quindi utile rivolgersi al proprio medico per stabilire una linea d’azione.

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