Lavandino otturato: 3 metodi infallibili per sbloccarlo senza pagare l’idraulico

Lavandino otturato, che guaio, e adesso? Ecco 3 trucchi fai-da-te per sbloccarlo senza ricorrere all’idraulico.

lavandino otturato, stop idraulico
lavandino otturato, stop idraulico (fonte pexels)

Le spese impreviste sono spesso un salasso del tutto inaspettato, che manda all’aria i nostri progetti e investimenti nel breve futuro. Soprattutto di questi tempi, in cui l’economia italiana è al collasso, diventa primario cercare di scongiurare il più possibile il ricorso ai professionisti che, per quanto qualificati, ci offrono al termine dei lavori parcelle assai salate.

Parliamo oggi di una casistica assai diffusa, con cui molte casalinghe ciclicamente hanno a che fare: si tratta del lavandino otturato. L’ostruzione può essere causata dalla presenza di grumi di cibo, capelli, detergenti troppo densi o addirittura indesiderati insetti. Quale che sia il motivo del blocco, noi vi elenchiamo 3 semplici metodi fai-da-te per sturare il vostro lavandino senza ricorrere all’idraulico!

Lavandino otturato: ecco gli alleati in pole-position

lavandino otturato
lavandino otturato (fonte pexels)

Vediamo senza indugi quali sono i metodi più semplici ed economici per risolvere in casa l’ostruzione del nostro lavandino otturato:

  • SALE: è presente in ogni dispensa, il suo costo è irrisorio e permette di sturare con efficacia tubi e sifoni. Ecco come procedere: versate abbondante sale nel tubo dello scarico otturato, quindi provvedete ad aggiungere abbondante acqua bollente. Tappate quindi lo scarico con un oggetto che permetta alla soluzione di stagnare all’interno del tubo: potete utilizzare un coperchio di plastica, ma anche uno strofinaccio ben pressato può fare al caso vostro. Lasciate agire in tutta tranquillità e, quando udirete un gorgoglio nel tubo interessato dall’ostruzione, sarete certi di aver sbloccato l’impianto. È comunque consigliabile lasciarlo riposare per almeno un’ora, prima di riprendere la vostra routine senza ulteriori intoppi.
  • SODA CAUSTICA: questa sostanza è un potente disgorgante, ma bisogna prestare attenzione al suo utilizzo, perché altamente corrosiva. Per liberare lo scarico dalle otturazioni, vi suggeriamo caldamente, infatti, l’impiego di appositi guanti, in modo da scongiurare il rischio di incidenti domestici. È inoltre consigliabile lasciarla agire durante l’arco della notte, in modo da ritrovare al mattino un lavandino in condizioni ottimali. Versate dunque mezza tazzina di soda caustica dentro allo scarico, unitamente a mezza tazza di sale. Coprite poi con abbondante acqua bollente, e lasciate riposare per tutta la notte. La mattina troverete una piacevole sorpresa in cucina!
  • BICARBONATO DI SODIO: presente in ogni dispensa, questa sostanza può essere impiegata per molteplici scopi. Nel caso di lavandino otturato, basterà versare mezza tazzina di bicarbonato all’interno dello scarico, unendo poi immediatamente un bicchiere di aceto. Sarà quindi in seguito sufficiente tappare con uno strofinaccio o un coperchio apposito, e lasciar riposare il composto per mezz’ora. Terminato questo lasso di tempo, rimuovete lo strofinaccio e riversate nello scarico una pentola di acqua bollente: il liquido dovrebbe fluire senza ulteriori intoppi.

 

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