La salute di piedi e gambe è fondamentale per il benessere e l’equilibrio del nostro organismo: questa cattiva abitudine mette a rischio il loro stato.
Il benessere di gambe e piedi è uno status irrinunciabile: ne va della nostra postura e deambulazione, ed è perciò necessario prendersi cura della loro salute. Può capitare che, al termine di giornate frenetiche e stressanti, i nostri arti inferiori presentino gonfiore e un aspetto livido: cosa fare per dar loro sollievo?
Innanzitutto è necessario rinunciare ad un’abitudine molto spesso radicata, ma che si può rivelare deleteria per gambe e piedi, di che si tratta?
Tacchi, alleati di stile, ma distruttivi per piedi e polpacci
Le scarpe e i sandali col tacco sono certamente le calzature più desiderate e sfoggiate dalle donne, oggetto del desiderio e motivo di vanto. Il tacco indubbiamente contribuisce a slanciare la figura, solleva i glutei e valorizza qualsiasi outfit, dallo sportivo, al casual, coronando ovviamente i look più eleganti. Indossare spesso scarpe con tacchi molto elevati, però, crea delle ripercussioni anche molto gravi, a lungo andare.
L’eccessiva pressione sull’avampiede, infatti, provoca il rischio di sviluppare deformità alle dita degli arti inferiori. La compressione continua del piede può favorire l’insorgenza del neuroma di Morton, delle dita a martello, della deformità di Haglund e della metatarsalgia. Tali condizioni influiscono notevolmente sullo postura, originando inoltre infiammazioni croniche e dolorose. I tacchi possono inoltre provocare danni a carico delle ginocchia: se indossati continuativamente, possono agevolare l’avvento dell’osteoartrite che, in effetti, colpisce statisticamente in percentuale maggiore le donne.
Attenzione anche al polpaccio e al tendine di Achille: le calzature con tacco elevato accorciano sensibilmente i muscoli del polpaccio. A lungo andare essi potrebbero contrarsi in modo cronico, minando la mobilità dell’arto. I tessuti potrebbero inoltre perdere elasticità, provocando lancinanti dolori a carico dei talloni.
Il consiglio, quindi, è quello di indossare i tacchi con moderazione, e solo in occasioni centellinate: la salute viene prima dell’estetica. Se proprio non potete rinunciare a questo irresistibile accessorio, cercate di privilegiare tacchi più bassi e larghi, che vi consentano di scaricare il peso corporeo in modo più equilibrato. Sono da preferire inoltre zeppe e plateau, che normalmente riducono lo scompenso di altezza tra collo e punta del piede.
Via libera infine a pediluvi di bicarbonato e sali del Mar Morto, e a brevi docce fredde sulle gambe: queste strategie miglioreranno la circolazione sanguigna, permettendovi di ritrovarle sgonfie e defaticate.