Con la bella stagione il rischio dermatite da contatto è dietro l’angolo: ecco il rimedio più efficace per contrastarla.
L’estate reca con sé numerosi vantaggi per il nostro stato di salute. Le belle giornate sollevano il morale e invitano a compiere piacevoli attività outdoor, e le vacanze si fanno una prospettiva concreta.
I tuffi in mare e in piscina sono certamente irrinunciabili, ma dobbiamo prestare attenzione alla cura della nostra pelle. Esposta com’è a elementi chimici e fattori ambientali, può facilmente sviluppare una dermatite da contatto: vediamo di che si tratta e come curarla.
Dermatite: ecco le cause e il rimedio perfetto e low-cost
La dermatite è sostanzialmente un’infiammazione della pelle, conseguente al contatto con sostanze irritanti o allergeni. Questa patologia è oltremodo subdola, perché spesso non siamo consapevoli delle componenti dei tessuti che indossiamo, né delle potenziali allergie latenti. Si manifesta con macchie rossastre, bolle e ingenti arrossamenti cutanei.
Questa irritazione dell’epidermide è particolarmente ravvisabile nei bimbi, che possiedono una pelle notoriamente delicata. L’esposizione ai raggi solari e all’acqua marina, in combinazione con lo sfregamento dei tessuti, possono facilmente originare dermatiti da contatto, e causare pruriti ed eruzioni locali. La situazione può peggiorare in caso il bimbo abbia lo stimolo di grattarsi con le mani sporche. Tale eventualità può facilmente favorire l’avvento di sovrainfezioni batteriche, da trattare scrupolosamente previo consulto medico.
La dermatite da contatto può svilupparsi anche negli ambienti lavorativi, specialmente se esposti a sostanze come il nichel e il cobalto. Anche alcuni detergenti e cosmetici possono rappresentare gli indiziati ideali per le irritazioni cutanee, e sarebbe quindi buona norma richiedere un test per le allergie.
Ossido di zinco, l’alleato numero 1
Fortunatamente, le dermatiti da contatto possono risolversi sospendendo l’esposizione agli allergeni, e trattate con un rimedio molto efficace e low-cost. Si tratta di creme e lozioni a base di ossido di zinco, facilmente reperibili in commercio, e molto economiche. Utilizzata anche per le irritazioni da pannolino nei neonati, questa soluzione rappresenta la panacea per le dermatiti, e garantisce un immediato sollievo. L’applicazione costante, infatti, permette la guarigione completa nel giro di 2-3 giorni. Fornisce anche una valida protezione contro i raggi solari e gli agenti atmosferici nocivi, svolgendo inoltre un’azione antisettica e astringente, tonificando e depurando nel contempo la superficie cutanea.
L’ossido di zinco è un rimedio che svolge molteplici azioni, ed è buona norma tenerne di scorta una confezione nell’armadietto dei medicinali. È infatti efficace anche contro la psoriasi, gli eczemi, gli arrossamenti post depilazione e l’insorgenza degli anestetici brufoli.