Per combattere l’allergia possiamo fare a meno dell’antistaminico perché madre natura ci regala degli alimenti in grado di regolare l’istamina.
Non vediamo l’ora che arrivi la primavera, perché le temperature si riscaldano e le giornate si allungano, regalandoci la possibilità di tornare a vivere le nostre ore libere all’aria aperta.
Ma non per tutti l’arrivo della bella stagione è un momento di felicità. Chi soffre di allergia teme la primavera perché va incontro a sintomi fastidiosi scatenati dai pollini, che a loro volta scatenano il rilascio di istamina. In questi casi si ricorre generalmente all’uso dei farmaci antistaminici.
Ma c’è madre natura che ci viene incontro regalandoci alcuni rimedi perfetti per limitare il rilascio dell’istamina. Scopriamo assieme quelli che sono considerati a tutti gli effetti due antistaminici naturali.
Come combattere l’allergia: due antistaminici naturali
La proteina meglio conosciuta come istamina viene prodotta dal nostro organismo quando entra in contatto con gli allergeni. I sintomi allergici sono il naso che cola, gli eritemi e gli occhi rossi. Ma la natura viene in nostro soccorso offrendoci alcuni alimenti e componenti nutritivi che sono in grado di ridurre gli effetti dell’allergia. Due tra questi sono considerati gli antistaminici naturali per eccellenza.
Il primo è la vitamina C, famosa per essere in grado di rinforzare il sistema immunitario e di contrastare il rilascio di radicarli liberi. Ma oltre a queste proprietà, la vitamina C è capace di regolare i livelli endogeni di istamina. Quindi, nella stagione dei pollini, non bisogna dimenticare di assumerne la dose giornaliera consigliata che è pari a 60/90 mg per i bambini e 110/120 mg per gli adulti.
Per contrastare l’allergia è consigliato anche il Ribes nigrum, una pianta che contiene sostanze in grado di regolare l’azione dell’istamina. In commercio si trovano tanti prodotti fitoterapici a base di bacche, foglie, semi o gemme di ribes nero. Questi prodotti sono perfetti per contrastare le allergie stagionali ma sono validi anche come antiossidanti e antinfiammatori.
Difronte alle allergie, è consigliata l’assunzione del macerato glicerico in gocce, per una quantità variabile dalle 50 alle 150 gocce al giorno, lontano dai pasti, per circa quattro mesi, diluite in poca acqua. Naturalmente è meglio rivolgersi a un naturopata che deciderà il dosaggio caso per caso.