Si avvicina l’estate e si riaccendono i condizionatori. Attenzione però a un dettaglio, potrebbe farvi risparmiare molto: ecco di cosa si tratta
Con l’arrivo del caldo, soprattutto nelle città, inizia ad avvertirsi la stretta esigenza di accendere i condizionatori. C’è chi li ama e c’è chi li odia: i condizionatori per qualcuno sono il paradiso, per altri un vero inferno. Il getto di aria fresca che lasciano circolare nell’aria, infatti, può creare ad alcune persone problemi di cervicale o altri fastidi, come raffreddori e mal di gola. Chi patisce il caldo, però, non può farne a meno.
Se siete tra coloro i quali stanno aspettando con impazienza il momento in cui finalmente ci potrà essere il getto fresco in casa, state attenti. C’è un dettaglio che, se trascurato, potrebbe costarvi molti soldi.
Condizionatori: attenzione alla manutenzione
Se avete un condizionatore, è probabile che lo facciate controllare periodicamente. La sua funzione, infatti, è talmente importante che soprattutto chi vive nelle zone più calde non può permettersi che si rompa o si guasti. Per questo motivo, molto spesso siamo disposti a spendere più del dovuto, affinché si mantenga in salute e funzioni bene. Un aspetto su cui è bene stare attenti, però, è quella della ricarica del gas refrigerante.
Molti tecnici, infatti, dicono ai clienti che sia necessario effettuare annualmente una ricarica del gas refrigerante, affinché il condizionatore funzioni bene. In realtà questo non è vero, poiché l’impianto di climatizzazione è a tenuta, cioè è fatto in modo da evitare perdite, ed è a circuito chiuso. Il gas, quindi, circola all’interno dei tubi perpetuamente, senza mai disperdersi. Per questo motivo, in assenza di danni specifici, non è necessario fare un’aggiunta di gas refrigerante annualmente.
Questa potrebbe invece essere obbligatoria in caso di difetti di produzione o di danni veri e propri. Anche qui, però, potrebbe essere utile andare al di là della sola mancanza di gas refrigerante. Per risolvere il problema alla radice, infatti, sarebbe utile individuare la perdita, ripararla e fare il vuoto del condizionatore, per recuperare tutto il gas. Questo, però, è molto inquinante e per questo motivo vi consigliamo di rivolgervi a un tecnico specializzato, in caso di danni.
Prima di chiamare un tecnico per rifornire il condizionatore di gas, quindi, verificate in autonomia la sua presenza. Se non rinfresca correttamente l’ambiente, potete controllare sia la pulizia del condensatore che quella dei filtri. Se tutto funziona correttamente ma il condizionatore non rinfresca, allora potrebbe mancare il gas refrigerante e, a questo punto, si può chiamare un tecnico.