La vitamina C è un elemento molto importante per la nostra salute, da assumere sia con l’alimentazione che con l’integrazione. Ecco, però, quando stare attenti
Essenziale per il benessere psico-fisico, la vitamina C è uno degli integratori più richiesti soprattutto durante i mesi invernali. A livello alimentare si può assumere grazie al consumo di frutta e verdura, in particolar modo agrumi. In caso di carenze, però, si può ricorrere a integratori venduti in farmacia che, in formule semplici e anche gustose, possono apportare quotidianamente la corretta dose.
Come sempre, però, bisogna saper ascoltare il proprio corpo e i segnali che dà. Se assumete vitamina C e notate uno o più tra questi sintomi, fate attenzione e rivolgetevi a un medico.
Vitamina C: attenzione al dosaggio e al vostro corpo
Il nostro corpo è in grado di fornirci ottimi segnali per indicarci la strada corretta nel gestirlo e nel curarlo. La vitamina C è molto importante per mantenere uno stato ottimale di salute e molte persone, soprattutto durante i mesi invernali, ricorrono a un’integrazione extra. Il fabbisogno quotidiano è intorno ai 60 – 120 mg ma può aumentare sino a 2 g al giorno in caso di necessità.
Assumere dosi eccessive di vitamina C, però, può portare a problematiche non del tutto facili da risolvere. Troppa vitamina C, infatti, fa produrre una maggiore escrezione di ossalati e urati, che possono portare a calcoli renali. Senza andare così in profondità, poi, uno dei rischi più comuni è il mal di testa, primo campanello d’allarme che ci avvisa che c’è qualcosa che non va.
Dosi elevate di questa vitamina, inoltre, potrebbero creare problemi anche a livello digestivo. Se se ne assume oltre 3.5 g, come evidenza EFSA, il corpo può cadere in problemi gastrointestinali di diversa intensità, sino ad arrivare a veri e propri episodi di vomito e diarrea. Altri sintomi legati a un’assunzione eccessiva di vitamina C sono il reflusso e l’acidità gastrica, disagi molto pesanti che vanno a influire negativamente proprio sulla quotidianità.
Come sempre, quindi, si consiglia di assumere una quantità corretta di questo elemento così importante per la salute. Se si notano, però, effetti indesiderati o sensazioni spiacevoli, è meglio recarsi da un medico o da uno specialista al fine di trovare il dosaggio perfetto per ogni singola situazione. I sintomi sopra elencati, infatti, possono durare nel tempo e causare problematiche ulteriori di non facile risoluzione.