Domenica 27 marzo scatta l’ora legale: lancetta di un’ora in avanti, dalle 2 alle 3. Questa volta il colpo sarà più pesante, ecco i motivi
Sembra ieri che ci preparavamo per tirare indietro la lancetta di un’ora, cercando di convincere noi stessi che fosse una buona cosa nonostante di mattina sembrasse notte fonda. E invece il tempo è volato e oggi è già giunto il momento di passare all’ora legale, spostando le lancette in avanti di un’ora. Su cellulari, orologi digitali e computer lo spostamento avviene in automatico ma ricordatevi di farlo sui dispositivi analogici.
Quest’anno, però, il colpo sarà ancora più duro da assorbire. Lo spostamento d’ora causa uno stress non indifferente a corpo e mente, ma il peso di quest’anno appena trascorso si farà sentire come mai prima d’ora.
Ecco l’ora legale: cosa succede al nostro corpo?
La questione del cambio dell’ora è da molti anni discussa all’interno dell’Unione Europea. Già nel 2018 i paesi del Nord Europa avevano presentato una richiesta dell’abolizione del cambio. In effetti, quei paesi possono vantare giornate lunghe e soleggiate d’estate, per cui anche l’orario “normale” non li penalizza. L’Italia o la Spagna, invece, dal cambio dell’ora traggono un notevole vantaggio anche a livello economico, grazie al risparmio energetico.
Il cambio dell’ora, se a livello economico porta vantaggi, a quello strettamente personale può causare stress e disagio. Se normalmente i disagi avvertiti sono relativi al sonno e alla concentrazione, che diventano più difficili da gestire, dopo l’anno appena trascorso le conseguenze possono essere anche peggiori. La pandemia ha infatti portato con sé molte paure e ansie, che hanno causato in ognuno di noi uno stress emotivo mai realmente smaltito.
Oggi che la pandemia sembra essersi stabilizzata, poi, è subentrata la guerra a causarci ansie e problematiche, sia psicologiche che economiche. Tutto questo stress andrà quindi a sommarsi a quello già normalmente causato dal cambio dell’ora. Preparatevi, quindi, a vivere giornate non facili: cercate una vostra routine che vi faccia sentire bene e provate a mantenerla intatta, anche se dentro di voi qualche cosa cambierà.
Cercate, quindi, di mangiare ad orari prestabiliti e coerenti con il vostro stile di vita, così come è consigliato andare a dormire in un orario che vi permetta di riposare almeno sette ore. In questo modo, il corpo proverà ad attutire il colpo del cambio dell’ora e dello stress accumulato e vi sentirete pronti ad affrontare la primavera con una marcia in più.