Lorena Cesarini lavorava all’Archivio di Stato ma ha sempre sognato il mondo dello spettacolo: la sua storia assomiglia proprio a un film
Ci sono narrazioni che prendono spunto dalla realtà e altre che potrebbero copiare in tutto e per tutto quanto successo nella vita reale, perché sono già sceneggiature da film.
È un po’ quello che è successo a Lorena Ceccarini. Romana, classe 1987, l’attrice è diventata famosa grazie a Suburra – La Serie dove ha interpretato il ruolo di Isabel Mbamba, la prostituta che fa innamorare Aureliano, il personaggio di Alessandro Borghi.
Una laurea in tasca, un lavoro come cameriera e un altro in una grande e importante istituzione come l’Archivio di Stato: un traguardo per chi come lei ha un titolo accademico in Storia contemporanea, ma alcuni sogni non smettono mai di reclamare il proprio posto.
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Lorena Cesarini, com’è cominciata a carriera
Se su Instagram non c’è molto della sua vita privata, in un’intervista a Vogue si è aperta un po’ di più. Dopo la laurea oltre all’Archivio lavorava come cameriera, correndo tra un’ordinazione e un’altra.
Poi la decisione di fare un solo lavoro e prendere lezioni di recitazione: tra i tavoli fino a notte fonda poi alle 9 già pronta per imparare il mestiere sul palco. “Ho retto due anni”, disse.
Ammise anche che sapeva che sarebbe stata notata per strada e così fu, con la proposta di un provino. Nel 2014 arriva il primo film, Arance e Martello e il Professor Cenerentolo di Leonardo Pieraccioni, prima della consacrazione con Suburra.
Da allora di strada ne è stata fatta ma certamente il percorso è lungo e Lorena ha già dimostrato di saper tenere duro. Ora c’è un’altra importantissime vetrina, forse la più grande in Italia, il Festival di Sanremo.
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Sarà infatti una delle cinque donne che affincherà Amadeus nel corso della kermesse. Oltre a lei ci saranno le sempre amate Ornella Muti e Sabrina Ferilli, Drusilla Foer e Maria Chiara Giannetta, da poco reduce dal successo di Blanca.