Vasco Rossi a ruota libera. Il rocker ha risposto ad alcune domande su Instagram e con una serie di storie ha spiegato il suo pensieri
Osannato da milioni di fan da decenni ma anche chiacchierato, Vasco negli anni di errori ne ha commessi ma vede l’aspetto positivo perché c’è sempre da imparare da quello che non va fatto.
“Di errori ne ho fatti tantissimi”, dice, ma poi c’è sempre una lezione da trarre perché sbagliando si impara. Il problema – spiega nel suo ragionamento – non è l’errore in sé ma quando non si capisce di aver sbagliato perché facendo così non si migliora.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Vasco, il lutto che non passa: “Hai ragione tu”
Vasco Rossi e gli insulti suo social
Tocca anche un altro argomento importante quanto attuale, gli insulti sui social. Un tema delicato che come abbiamo visto purtroppo possono provocare anche danni a chi li riceve. Neanche Vasco è immune e capita di leggerne alcuni, ma ha la pelle dura e dice che è abituato. “Ne ricevevo tanti, in quantità industriale“.
Vasco, polemiche per il concerto di maggio a Trento
Intanto in questi giorni a Trento continua a tenere banco la questione del concerto in programma a maggio nell’area di San Vincenzo con la Commissione provinciale di vigilanza che ha studiato gli spazi deputati a ospitare l’evento e li ha ritenuti non idonei per la capienza di 120mila persone.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> WhatsApp: in arrivo le nuove funzionalità del 2022
Il timore è che venga negato l’accesso a questo numero elevato di persone ma a quel punto sorgerà il problema dei biglietti già venduti. Della questione si sta occupando in modo particolare il consigliere della Provincia Autonoma Paolo Zanella che ha presentato un’interrogazione dove ha posto delle domande come ad esempio se prima di siglare il contratto le società organizzaztrice dell’evento fosse stata fatta una valutazione della capienza consentita.