Vito Anastasia è rimasto vittima di un frontale martedì 4. Inutile la corsa in ospedale e i tentativo di salvargli la vita
Non ce l’ha fatta Vito, 39enne originario di Rapolla, nel Potentino, e scomparso in Veneto a Valpolicella, in seguito di un drammatico incidente lungo la Sp1 a San Pietro in San Cariano.
L’uomo è rimasto coinvolto in un incidente frontale. Quando sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 e due squadre dei Vigili del Fuoco, Vito Anastasia, residente per lavoro a Bussolengo, era ancora vivo ed è stato trasportato presso l’ospedale più vicino.
Vito era a bordo della sua auto, da solo, così come l’altra vittima rimasta coinvolta nell’incidente. Purtroppo anche per essa ogni tentativo di salvargli la vita è risultato inutile.
Si tratta di un uomo di 41enne residente in provina di Verona e originario di Rapolla. Erano gravissime le ferite che aveva riportato quando i Vigili del Fuoco lo hanno estratto dalla lemiere dell’auto. Per lui non c’è stata neanche modo di provare a trasferirlo in ospedale perché è morto sul posto. Troppo gravi le conseguenze del violentissimo scontro e, anche se a sua volta liberato dai pompieri, è deceduto sul posto.
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Vito Anastasia, addio a moglie e figlie
La cittadina di Rapolla, paese di meno di 5000 abitanti, è sotto shock dopo aver appreso la tragica notizia che riguarda il proprio coincittadino e la famglia del posto. Vito viveva lontano dalla terra d’origine da oltre vent’anni, era uno dei tanti che aveva trovato lavoro al Nord. Lascia la moglie e due figlie.
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Dopo il violetissimo scontro, la sua Bmw X6 si è capovolta al centro della carreggiata mentre l’altra vettura, una Mercedes, è finita addosso al guard rail.