Dimessa dall’ospedale, Terry D’Auria è morta il giorno dopo: il giallo della giovane donna, originaria di Casoria, nel napoletano.
Una vicenda tremenda quella che ha colpito un’intera comunità e che ha visto come vittima Teresa D’Auria, per tutti Terry, una ragazza 29enne di Casoria, in provincia di Napoli. Il dramma della giovane donna inizia lo scorso 31 dicembre, quando la ragazza aveva accusato forti dolori addominali. Era stata portata all’ospedale San Giovanni di Dio.
Dopo alcuni accertamenti, il giorno dopo, a Capodanno, Terry D’Auria è stata poi dimessa, ma a quanto pare quei dolori non smettevano e così i suoi familiari l’hanno riportata all’ospedale di Frattamaggiore. Purtroppo per lei, però, era troppo tardi. Infatti la ragazza – che tutti definiscono come dolce e solare – è morta a quanto pare poco dopo.
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La giovane lavorava come estetista ed era molto conosciuta a Casoria e dintorni. Piena luce è quella che richiedono i suoi familiari per questo decesso. Il primo a sporgere denuncia è stato suo padre, ma adesso sono in tanti a volere delucidazioni sull’accaduto. Sul corpo di Terry D’Auria è stata disposta l’autopsia: si tratta di un atto dovuto, per capire le cause del decesso.
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Il giallo di Terry D’Auria: come è morta, i dubbi della famiglia
Finora, della sua morte sappiamo che a partire dalla sera del 30 dicembre, dopo essere stata al lavoro, ha iniziato a stare male. Il giorno dopo, i dolori allo stomaco sono aumentati, tanto da spingere i suoi cari a portarla al vicino ospedale di Frattamaggiore. Qui era rimasta per degli accertamenti fino a tutta la notte del 31, per poi essere dimessa il primo gennaio, al mattino.
Dopo un paio d’ore dal ritorno a casa, la situazione sarebbe precipitata: i suoi familiari hanno chiamato nuovamente l’ambulanza, ma Terry D’Auria è morta durante il trasporto in ospedale, senza che i soccorritori potessero fare nulla. Ora la Procura di Napoli Nord ha aperto un fascicolo sul decesso della giovane e vuole vederci chiaro. Qualcuno ha sottovalutato i sintomi della giovane?
Intanto, tanti sono i messaggi di cordoglio: “Non esistono parole adatte per esprimere lo strazio e il dolore che stiamo provando”, scrive un familiare della donna su Facebook. Poi un’amica: “Preghiamo per gli angeli che non ci sono più e non vi lamentate sempre delle vostre vite”. Una donna evidenzia infine: “Una cosa inaccettabile quello che ti è successo”.