Il resti del cadavere di David Koenig sono stati ritrovati da un uomo che stava cercando corna di cervo nel Missouri.
Un uomo in cerca di corna di cervo nel Missouri ha trovato i resti di David Koenig, un combattente di arti marziali scomparso l’8 febbraio 2020.
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I resti umani trovati sono stati scoperti lo scorso 22 dicembre in un’area boschiva ed è accorso sul posto un patologo forense che ha confermare che i resti umani potevano essere ricondotti a Koenig. Le indagini sull’area di Branson hanno recuperato anche alcuni effetti personali dell’atleta.
A marzo 2020 è stata annunciata la scomparsa dell’uomo, che secondo le ricostruzioni alloggiava in un motel a pochi isolati dall’autostrada 76 di Branson. Le dinamiche circa la sua morte non sono ancora chiare. La mamma dell’atleta, Tracy Koenig, ha confermato lunedì la notizia che i resti di suo figlio erano stati trovati.
“Non è stato colpito, pugnalato, né ossa rotte di alcun tipo”, ha scritto la donna sui social. “Non è stato derubato, dato che il suo portafoglio a brandelli era ancora intatto così come le due collane d’argento”. Tracy poi ha respinto qualunque voce che insinuasse che suo figlio possa essere stato ucciso.
“Nessuno ha ucciso Dave. Nessuno!” Ha scritto Tracy Koenig. “Ha lasciato il Peachtree a piedi e non è mai tornato a casa. Perché era in difficoltà e perché ha camminato attraverso i boschi profondi… molto probabilmente non lo sapremo mai”.
Poi la madre di David ha ringraziato tutti per i loro sforzi nella ricerca di suo figlio. In molti infatti si sono adoperati nella ricerca dell’atleta tramite il pagamento di cartelloni pubblicitari e investigatori privati. inoltre un enorme supporto è stato fatto dagli utenti del web che hanno condiviso i post sulla sua scomparsa cercando di espandere il più possibile l’aiuto.
“Dave si sentirebbe così onorato e amato!” e “Big Dave è finalmente in pace“, sono le ultime parole che Tracy scrive in ricordo del figlio. In merito ai funerali non è stata ancora rilasciata nessuna data, mentre la madre ha chiesto a chiunque di condividere ricordi, accendere una candela o luci blu in onore di suo figlio.
Dal momento che Koenig è stato denunciato per la scomparsa, la polizia di Branson e delle contee vicine hanno collaborato insieme a gruppi di volontari e cani da ricerca, per cercare l’uomo scomparso.
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“Il nostro dipartimento e il fantastico gruppo di volontari non si sono mai fermati nel trovare il signor Koenig”, ha detto il capo della polizia di Branson Jeff Matthews. “Anche se questo non è il finale che speravamo, offriamo le nostre sincere condoglianze alla famiglia e agli amici del signor Koenig”, conclude il capo del dipartimento.