È lo stesso dato sulla spesa delle famiglie durante questo Natale +38% a spiegare la scelta dei nuclei familiari passare le feste a casa. Un valore medio che fa segnare una spesa di 113 euro a famiglia.
La Coldiretti spiega che anche per questo natale, tre italiani su quattro porteranno avanti la tradizione dei regali, donandoli ad amici e parenti. Il 26% invece sembra andare in tutt’altra direzione.
I motivi, spiega Coldiretti, sono ben visibili, soprattutto dal punto di vista economico e poi dal punto di vista legato all’emergenza sanitaria. Molte famiglie eviteranno infatti cenoni e feste con parenti e amici. Dalle analisi della Confcommercio risalta il fatto che libri e giocattoli saranno i doni classici presenti sotto l’albero anche quest’anno, così come il cibo sulle tavole degli italiani.
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Entrano però nei regali più ricercati anche Gift card, abbonamenti e altri prodotti, come quelli per la cura degli amici a quattro zampe. Molti hanno acquistato regali online: abbonamenti streaming (85,3%), carte regalo (79,9%), libri ed ebook (56%) e capi di abbigliamento (49,1%). 4 italiani su 10 credono che acquistare regali di Natale per gli altri sia una cosa fatta con piacere. Il 38,5% invece rinuncerebbe alle spese per i regali; il restante 20% invece pensa sia necessario acquistare i regali per le feste.
Coldiretti spiega che il 93% degli italiani, 9 italiani su 10, passeranno il Natale a casa, con amici e parenti. Desta forte preoccupazione la nuova variante del Covid-19. Sono questi i dati rilevati nell’analisi di Coldiretti/Ixè .
La decisione di una buona parte degli italiani ha fatto incrementare il 38% della spesa per quanto riguarda il cibo. In salita rispetto allo scorso anno, con circa 113 euro di spesa media a famiglia. Nelle proprie cucine gli italiani impiegheranno 2,9 ore per la preparazione.
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In misura minore, solo 9% degli italiani invece sceglierà la cucina d’asporto. 3,5 milioni di italiani muniti di green pass tornare passeranno il Natale presso pizzerie e ristoranti ma anche agriturismi.
Non mancherà lo spumante, per 8 italiani su 10, l’84%, il 77% invece non rinuncerà al panettone %, il 69% il pandoro. Il 47% consumerà dolci preparati in casa e in ogni casa non mancheranno le specialità gastronomiche regionali, fiori all’occhiello e grandi risorse della nostra penisola.
Ma non saranno tutti gli italiani a poter festeggiare il Natale. La piaga della povertà spingerà ben 4,8 milioni i poveri in Italia a cenare e pranzare nelle mense delle varie associazioni di volontariato. Molti altri, soprattutto i senzatetto saranno invece costretti a passare da soli le festività. Il 43% degli italiani parteciperà in modo diretto o indiretto alle campagne di solidarietà.