Pinocchio di Matteo Garrone torna in televisione: ecco cosa sapere del pluripremiato film ispirato alla celebre fiaba di Carlo Collodi.
La prima serata di RaiUno di oggi, mercoledì 22 dicembre, propone la visione del film Pinocchio, diretto nel 2019 da Matteo Garrone con un cast d’eccezione. L’adattamento cinematografico della famosa fiaba, che segue la versione del 1972 con Nino Manfredi e quella del 2002 di Roberto Benigni, ha conquistato critica e pubblico.
Ai David di Donatello del 2020 il film ha ricevuto ben 15 candidature, vincendo in cinque categorie: Miglior scenografo, Miglior truccatore, Miglior costumista, Miglior acconciatore e Migliori effetti speciali visivi. Ciò che più ha meravigliato sono infatti stati gli ambienti creati e l’aspetto delle creature fantastiche protagoniste del film, per cui il trucco prostetico è stato abbinato agli effetti digitali.
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Pinocchio, cosa sapere del film di Matteo Garrone
La trasposizione cinematografica di Garrone è rimasta molto fedele alla fiaba di Carlo Collodi del 1881, il cui romanzo per ragazzi è intitolato Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino. Il noto regista romano, che si è aggiudicato il Nastro d’argento 2020, ha voluto dare spazio a tutti i minimi particolari, facendo comparire anche i vari personaggi minori. Il film ripercorre l’intera storia del burattino più famoso del mondo, che pur essendo di legno prende magicamente vita come se fosse in carne e ossa.
Il falegname “papà” Geppetto, sorpreso dal “miracolo”, si affeziona a lui e decide di crescerlo per smorzare la propria solitudine. Pinocchio, spinto dal suo carattere disobbediente e dalla curiosità di conoscere il mondo, decide tuttavia di scappare, finendo in continue disavventure con fantasiose creature e mettendosi costantemente in pericolo. Il suo viaggio lo porterà a imparare le lezioni morali più importanti, soprattutto grazie all’aiuto della sua cara amica Fata turchina.
A vestire i panni di Geppetto è Roberto Benigni, che nel suo adattamento di vent’anni fa aveva interpretato Pinocchio. A prestare il volto al burattino è invece questa volta il giovane Federico Ielapi. Nel cast sono presenti anche Gigi Proietti nelle vesti di Mangiafuoco, e Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini che interpretano rispettivamente il Gatto e la Volpe. La Fata turchina è Marine Vatch, il Grillo parlante ha il volto di Davide Marotta, mentre Lucignolo è interpretato da Alessio Di Domenicantonio.
Nel ruolo dei personaggi minori vi sono Maria Pia Timo (Lumaca), Paolo Graziosi (Mastro Ciliegia), Massimiliano Gallo (Corvo), Gianfranco Gallo (Civetta), Marcello Fonte (Pappagallo), Teco Celio (Giudice Gorilla), Enzo Vetrano (Faina) e Nino Scardina (Omino di burro). Le scene del film sono state girate nell’arco di 11 settimane interamente tra la Toscana, la Puglia e il Lazio , con un budget complessivo di quasi 15 milioni di euro.