Cosa sapere su Lallo Sbriziolo: chi è il cantante e bassista dei Dik Dik, carriera e curiosità, l’eredità di Pepe Salvaderi.
Quasi sessant’anni di storia per i Dik Dik, la band che fino allo scorso anno era capitanata da Pepe Salvadori: il loro primo grande successo fu Sognando California, cover di California Dreamin’ dei The Mamas & the Papas; poi arrivarono una serie di successi rimasti nell’immaginario collettivo e nella storia della musica leggera italiana.
Il sodalizio con Mogol, che riscrisse per loro in italiano grandissimi successi internazionali, fu parte del loro successo, ma non fu tutto. Sul lato B di Sognando California, c’era il brano Dolce di giorno, che poi fu portato al successo da Lucio Battisti, primo singolo in assoluto del grande e mai troppo compianto cantante di Poggio Bustone.
—>>> Ti potrebbe interessare anche I Dik Dik: curiosità sul gruppo pop che ha fatto ballare un’intera generazione
Vennero poi brani immortali come Senza luce, una cover, sempre con i testi di Mogol, di A Whiter Shade of Pale dei Procol Harum, L’isola di Wight, cover di Wight Is Wight del cantautore francese Michel Delpech, poi Vendo Casa, dove c’era lo zampino del duo Mogol-Battisti, nel frattempo affermatosi come sodalizio artistico, e Viaggio di un poeta.
—>>> Ti potrebbe interessare anche Lutto nella musica italiana, la morte di Pepe Salvaderi il fondatore dei Dik Dik
L’eredità di Pepe Salvadori: Lallo Sbriziolo e Pietruccio proseguono la storia dei Dik Dik
Una grande storia, quella dei Dik Dik, che il 18 dicembre 2020 dello scorso anno hanno dovuto fare a meno del loro leader indiscusso, Pepe Salvadori, morto a 80 anni per complicanze legate al Covid-19. La storia prosegue però con due membri storici della band, Lallo Sbriziolo e Pietruccio Montalbetti, a cui si uniscono altri musicisti di una nuova generazione.
La voce di Pepe viene sostituita da quella di Max Brera, a cui si affianca, come sempre, quella di Lallo Sbriziolo, all’anagrafe Giancarlo. Milanese doc, il cantante e bassista dei Dik Dik deve quel nomignolo alla “volontà” di sua sorella, che da piccolo iniziò a chiamarlo così. Aveva solo 10 anni quando iniziò a cantare, cercando di imitare i cantanti del secondo dopoguerra e quindi iniziò anche a suonare la chitarra.
Lallo Sbriziolo ha raccontato nelle sue note in cui ricorda gli inizi della carriera di essere migliorato vocalmente col passare del tempo: voleva diventare un cantante lirico, finì per cantare rock. Al suo fianco, i compagni d’avventura praticamente di sempre: “Con Pepe e Pietruccio compagni di giochi ed anche loro musicisti in erba cominciò un gioco nuovo, formammo un gruppo musicale”. Nasce così la leggenda dei Dik Dik, che Lallo e Pietruccio portano ancora avanti.