Brasile. Il corpo di Amanda Albach, promoter di 21 anni, è stato trovato senza vita venerdì 3 dicembre. La giovane era scomparsa dal 15 novembre.
Il corpo di Amanda Albach è stato ritrovato venerdì 3 dicembre privo di vita: il suo cadavere era stato sepolto nella spiaggia di Irapirubá Norte, a Laguna, Santa Catarina (Brasile).
In base a quanto riportato da UOL Notícias, secondo la polizia civile la 21enne è stata uccisa perché aveva scattato una foto ad un uomo armato, con precedenti legati al traffico di droga, il quale temeva che Amanda lo avrebbe denunciato.
Amanda Albach: uccisa dopo aver fotografato un uomo armato con precedenti
La scomparsa di Amanda Albach risale al 15 novembre: la giovane era stata vista per l’ultima volta la sera precedente, al Beach Club P12, una discoteca a Jurerê Internacional, nell’isola di Florianópolis.
Amanda era andata in discoteca insieme ad un uomo, che in seguito è entrato a far parte dei sospettati dell’omicidio della 21enne. Oltre al suo amico, è stata indagata una coppia che ha accompagnato la giovane nel corso della sua vacanza durante la pausa per la festa della Proclamazione della Repubblica. L’uomo è stato arrestato a Canoas (Rio Grande do Sul).
Durante gli interrogatori, la confessione è arrivata proprio da uno degli amici di Amanda indagati per il caso, che ha rivelato di aver ucciso la ragazza e ha indicato agli agenti dove si trovava il suo cadavere.
Secondo la ricostruzione dei fatti, la notte del 15 novembre Amanda ha visto il colpevole del suo omicidio con un’arma da fuoco nell’abitazione dove si trovavano e ha scattato una foto, che successivamente ha condiviso con altre persone.
L’uomo aveva già avuto a che fare con le forze dell’ordine per traffico di droga e, temendo una denuncia da parte di Amanda, ha deciso di toglierle la vita. Prima di morire, la ragazza aveva inviato un messaggio vocale ad un suo parente su WhatsApp, dicendo che sarebbe tornata a casa con un’auto tramite servizio App. Dopodiché, la giovane si sarebbe scavata la sua stessa fossa con una pala, sulla spiaggia di Itapirubá. Infine, è stata uccisa con due colpi d’arma da fuoco.