Ivan Cattaneo, nome d’arte di Ivano Cattaneo, è uno degli artisti più poliedrici e amati della sua generazione. Alle spalle un dramma importante
Nel 1963 all’atto della scoperta della propria omosessualità subì un trattamento terribile
Ivan Cattaneo, nome d’arte di Ivano Cattaneo, 68 anni lo scorso 18 marzo è un’artista, cantante e pittore tra i più amati e seguiti della sua generazione. Si impone all’attenzione del pubblico italiano tra la fine degli Anni Settanta e i primi Anni Ottanta quando con opere originali e remake dei successi degli Anni Sessanta scala la classifiche di vendita e di gradimento.
—>>> Leggi anche: Ivan Cattaneo: “Sono sposato con…”, cosa ha confessato
A fare di Ivan Cattaneo un personaggio dello spettacolo italiano arriva, ben presto, oltre al successo discografico, anche il coming out pubblico. Cattaneo, infatti, fu uno dei primi artisti a svalare, senza vergogna e reticenze. la propria omossessualità.
Quando l’artista di Bergamo esce allo scoperto i tempi sono maturi, c’è stato il 68 e la rivoluazione sessuale. Ma il cantante in passato ha vissuto un dramma legato a questa vicenda molto personale.
Ivan Cattaneo ospite di @serenabortone nella puntata odierna di #OggièUnAltroGiorno (⏰14.00 📺@RaiUno 📲@RaiPlay )#2dicembre pic.twitter.com/JEZKbJnwsR
— oggieunaltrogiorno (@altrogiornorai1) December 3, 2021
Lo racconta lui stesso in più di una occasione, la più recente delle quali in un’intervista a Il Fatto Quotidiano. I fatti risalgono al 1966 quando il giovane Cattaneo ha solo 13 anni. Il poliedrico artista lombardo si innamora di un coetaneo ed, in maniera del tutto naturale, lo comunica ai genitori.
Ivan Cattaneo ed il dramma del 1966
Ma nell’Italia del 1966 l’omosessualità è considerata una malattia da curare. E la cura è il ricovero presso un reparto psichiatrico che all’epoca, prima della Riforma Basaglia, non è altro che un manicomio.
—>>> Ti potrebbe interessare anche: Cristiano Malgioglio padre single? Ecco i figli segreti Omara, William e Ricardo
Ivano viene ricoverato per un mese con l’obiettivo di “correggere la deviazione” e riportarlo ad avere attenzione verso il sesso femminile. “Mi sedavano e basta, dormivo tutto il giorno” rivela. E soprattutto rivela che la decisione viene presa dal medico di famiglia e accettata dalla mamma che, ovviamente, non aveva gli strumenti cognitivi per capire cosa stessero facendo il figlio. Un passato duro e pesante che per fortuna Cattaneo è riuscito a mettersi alle spalle.