Questa sera, su Rai 4, verrà trasmesso “American Assassin”: film del 2017 diretto da Michael Cuesta, è tratto dal romanzo omonimo di Vince Flynn pubblicato nel 2010.
Questa sera, su Rai 4, andrà in onda il film “American Assassin”. Action thriller uscito nel 2017, il film è stato diretto da Michael Cuesta e nel cast possiamo trovare Michael Keaton, Dylan O’Brien e Taylor Kitsch.
“American Assassin” è tratto dal romanzo omonimo di Vince Flynn che è stato pubblicato nel 2010 ma in Italia è stato diffuso solo nel 2017 insieme al film.
American Assassin: la storia del vero attentato dietro il film
Il film racconta la storia di Mitch Rapp (interpretato da Dylan O’Brien): dopo aver perso la sua fidanzata Katrina – deceduta mentre erano in vacanza ad Ibiza a causa di un attentato terroristico – Mitch è guidato dal desiderio di vendetta.
Così ha inizio la sua avventura: Mitch si ritroverà ad essere addestrato dalla CIA in modo da poter entrare nella squadra Orion, che gestisce i casi di terrorismo internazionale. Il protagonista conoscerà Stan Hurley, un veterano della Guerra Fredda (interpretato da Michael Keaton) ed una cellula jihadista.
Il film ha preso ispirazione dal libro di Flynn, apportando una modifica nella trama. Lo sceneggiatore, Stephen Schiff, ha spiegato di aver inserito l’attentato ad Ibiza nel quale ha perso la vita Katrina per far si che ci fosse un avvenimento contemporaneo.
Questa scelta discosta il film dal libo: in quest’ultimo viene ripreso il drammatico attentato di Lockerbie, avvenuto il 21 dicembre del 1988. Quel giorno, un aereo della Pan Am è precipitato proprio a Lockerbie, una piccola città scozzese.
L’attentato ha portato alla morte di 270 persone: tutti i passeggeri presenti hanno perso la vita e a questi si sono aggiunti 11 cittadini di Lockerbie. In seguito ad un’inchiesta svolta per fare chiarezza sull’incidente, gli investigatori hanno trovato dell’esplosivo al plastico che era stato nascosto in una valigia Samsonite. Dopo tre anni gli indagatori sono risaliti a due membri dell’Intelligence libica: Abdel-Basset Ali e Lamin Khalifah Fhimah.
Nel 2001 al-Megrahi è stato condannato all’ergastolo dopo anni di dispute tra gli Stati Uniti e la Libia: l’uomo è rimasto in carcere fino al 2009 per poi ottenere il permesso di tornare di in Libia per ragioni umanitarie.