Mare Fuori, scopriamo qualcosa in più di Carmine Recano: una carriera cominciata per caso ma fatta di grandi successi
La storia di Carmine Recano è la classica trama dei film che raccontano di un percorso ben riuscito cominciato quasi per caso. Per Massimo di Mare Fuori, infatti, si tratta proprio di una storia come tante comune ma anche particolare.
Recano ha cominciato a fare l’attore quando aveva 17 anni e come tutti i ragazzini della sua età, aveva tante prospettive davanti a sé. L’occasione della recitazione si presentò (e la colse) improvvisamente. Mancava poco alla maggior età quando accompagnò un amico a un provino e come in tutte le trame che si rispettino, fu scelto lui. Non solo: prese il ruolo di protagonista.
Cominciò così la carriera nel mondo dello spettacolo posando anche come modello per alcune pubblicità. Nel 2008 era nel cast de La Nuova Squadra, la fiction poliziesca ambientata a Napoli, la sua città, dove vestiva i panni di Gabriele Coppola, fratello delinqunte del poliziotto Federico.
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La carriera di Carmine Recano
Ne La nuova squadra non era un esordiente perché nel 1999 aveva già lavorato nel film Un nuovo giorno. Le sue espressioni e il suo volto si prestano benissimo ai ruoli che ha in mente il regista Ferzan Özpetek che lo sceglieòse molti dei suoi film di grande successo come Le fate ignoranti del 2001 e i più recenti Napoli Velata del 2017) e La dea fortuna, di due anni fa.
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Come altri colleghi non ama esporre troppo il proprio privato in pubblico. Si sa però che ha una compagna con la quale viva a Roma. Nel marzo 2021 ha avuto la seconda figlia mentre il primogenito, Gennaro, ha due anni. Piccola curiosità: è nato il 28 novembre 1980, cioè cinque giorni dopo il tremendo terrmoto del che scosse la Campania e la Basilicata.
