L’ora solare è in vigore da oggi ma potrebbero sorgere dei problemi in alcune persone a partire dai prossimo giorni
Dalla scorsa notte è tornata l’ora solare, quella ‘naturale’ per intenderci. Nella mattina di domenica 31 ottobre molti si sono svegliati forse più riposati, soprattutto chi ha impegni di lavoro nonostante il giorno festivo, grazie all’ora di sonno in più.
Ma bisogna fare attenzione perché nei prossimi giorni (come succede anche con l’ora legale) il nostro corpo potrebbe avere delle ripercussioni: stress, problemi di sonno e cattivo umore. Il nostro organismo deve abituarsi al nuovo tempo con giornate più corte e più ore di buio.
Queste condizioni si chiamato mini jet lag, ossia ritardo da getto, e sono piccolo problemi al ritmo circadiano. Liborio Parrino, responsabile del Centro di Medicina del sonno e direttore della Neurologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha spiegato all’AdnKronos quali sono le linee da seguire per superare i problemi che questa fase può creare.
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Ora solare e ripercussioni sul corpo: come comportarsi
La luce ha un buon effetto sull’omore, motivo per cui nei paesi del Nord Europa la depressione è un problema abbastanza diffuso. Bisognerebbe quindi assume melatonina prima di andare a letto. In generale il medico si oppone al cambio d’ora che avviene ogni sei mesi, tema questo molto discusso in Europa negli ultimi anni e nei prossimi potrebbero portare a decisioni importanti.
Gli studi dimostrano che il lunedì dopo il cambio d’orario, dal solare al legale o viceversa, c’è anche un aumento di infarti e un peggioramento di situazione per le persone che soffrono già di depressione.
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Elena Bozzola, segretario nazionale della Società italiana di pediatria (Sip), invece, spiega come fare con i bambini. Quest’anno il cambio d’ora cade con il weenend lungo di ognissanti e ciò può aiutare i genitori dei bambini delle elementari ad adattarsi meglio perché c’è un giorno di tempo in più, aiutando così in modo graduale (ad esempio con la sveglia) alla novità.