Domenica 24 ottobre, un 19enne della provincia di Benevento si sarebbe sparato a causa del rimprovero del padre per essere rientrato tardi e sarebbe morto più tardi in ospedale. Secondo la ricostruzione il giovane sarebbe andato nella sua camera e, impossessatosi della pistola del padre, un imprenditore conosciuto della zona beneventana, si sia sparato un colpo di pistola alla testa.
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Il fatto è successo a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento nelle prime ore del mattino, intorno alle 4,30. L’allarme è stato fatto scattare dagli stessi familiari alle prime luci dell’alba di domenica. Il 19enne è stato subito portato all’ospedale San Pio di Benevento dove era ricoverato in gravi condizioni. L’arma utilizzata dal giovane per suicidarsi era legalmente detenuta dal padre. Sulla morte indagano i carabinieri della compagnia di Cerreto Sannita, che hanno sequestrato l’arma.
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La vittima si chiamava Pier Francesco Carofano, ed era uno studente universitario. I medici hanno provato ad estrarre il proiettile in un disperato tentativo di strapparlo alla morte, ma non c’è stato niente da fare.