Terremoto di magnitudo 5,8 nel Mediterraneo orientale: la scossa è stata avvertita particolarmente in Grecia e nella coste turche, e lievemente in Sicilia.
Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle prime ore del mattino di oggi, martedì 19 ottobre, nella parte orientale del Mar Mediterraneo, al largo di Creta e delle coste della Turchia. Secondo la Sala sismica dell’Ingv-Roma (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) si è trattato di un evento tellurico di magnitudo 5,8, con epicentro in mare localizzato a una profondità di 17 chilometri. Il sisma è avvenuto precisamente alle ore 05:32 locali, ossia alle ore 07:32 italiane.
Vista la grande distanza dall’epicentro, nessuna città italiana con almeno 50mila abitanti si trovava entro i 100 chilometri. Secondo quanto si apprende la scossa è stata tuttavia avvertita leggermente lungo la Sicilia orientale, in particolare nella provincia di Ragusa. Al momento non risultano danni né a persone né a edifici, abitazioni o altre cose.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Mw 5.8 ore 07:32 IT del 19-10-2021, Greece [Sea] Prof=17Km #INGV_28656761 https://t.co/qn3s3ZetJv
— INGVterremoti (@INGVterremoti) October 19, 2021
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Terremoto nel Mediterraneo al largo di Creta: l’area non è nuova ai sismi
Non è una novità che l’area compresa intorno a Creta, nel Mar Mediterraneo, sia soggetta a eventi sismici. Lo scorso 12 ottobre la nota isola della Grecia era stata colpita da un terremoto di magnitudo 6,2, con epicentro in mare a una profondità di 10 chilometri e a una distanza di circa 120 chilometri a Sud del capoluogo Candia. In quel caso erano stati segnalati diversi danni a edifici e la popolazione per la paura si era riversata sulle strade.
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Creta era stata colpita anche lo scorso 27 settembre da un sisma di magnitudo 6,1 con epicentro nell’isola, a circa 13 chilometri di profondità e a una distanza di una decina di chilometri dalla città di Candia. La regione del Mediterraneo orientale è caratterizzata dalla subduzione di tre grandi placche (Africa, Eurasia e Arabia) lentamente convergenti, che causano spesso la collisione tra placche minori.
Creta è situata esattamente nella parte superficiale dell’arco ellenico, dove la placca africana subduce sotto quella euroasiatica. Per questo motivo gli eventi sismici intorno all’isola greca non sono affatto rari. Nel corso della storia si sono verificati terremoti anche fino a magnitudo 8.