Cosa sapere sulla vita privata dell’attrice Ursula Corbero: il dramma di Tokyo della Casa di Carta, ecco cosa è emerso.
La star della serie televisiva La Casa di Carta, Ursula Corbero, è diventata una delle attrici più ammirate in Europa grazie alla sua professionalità e dedizione, tuttavia, una storia di sacrificio circonda la sua vita. Tante infatti sono state le difficoltà attraversate dalla star della nota serie Netflix.
Niente è stato facile per lei, ma non ha mai abbassato le braccia. Il suo talento e il duro lavoro le hanno permesso di ottenere grandi cose durante la sua carriera. Dalla sua apparizione sul piccolo schermo, ha ottenuto varie nomination per diversi premi e ne ha ottenuti molti in riconoscimento dei suoi sforzi. Diversi sono arrivati a partire dal 2017, nel periodo in cui ha dato vita a Tokyo, nell’acclamata serie “La Casa di Carta”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Ursula Corbero, Tokyo di La Casa di Carta innamorata: ecco di chi
L’inizio della recitazione è avvenuto nel 2002, nella serie Mirall trencat, quando Ursula aveva solo 13 anni. Due anni dopo faceva parte di Ventdelplà, altra serie di successo catalana. Nel 2008 ha raggiunto la popolarità con la serie Fisica e Chimica. Qui hanno avuto il loro primo incontro con premi importanti, ma il meglio arriverà comunque dieci anni dopo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> La Casa di Carta, lo spin-off su Tokyo? Parla Ursula Corbero
Il dramma di Ursula Corbero, così ha vissuto da bambina
Attualmente, la donna si gode i mieli del successo, ma la sua infanzia e adolescenza sono state qualcosa di molto diverso, molto più traumatico, al di là del fatto che ha cercato di non perdere mai la felicità. L’attrice ha avuto diverse carenze economiche, fondamentali per valorizzare ciò che ora possiede. Sebbene di solito non conceda troppe interviste, quando lo fa, Ursula Corbero non mette da parte le sue umili origini e quei valori che porta con sé, instillati dai suoi genitori.
Non ha mai avuto vita facile e ne ha parlato tanto tempo fa, quando ha deciso di aprire il suo cuore per raccontare al mondo cosa significa per lei la famiglia. “Vivevamo a 62 chilometri da Barcellona e mia madre non aveva l’auto o la patente, facevamo l’autostop in città per essere portati alla città successiva e lì prendevamo un treno che ci avrebbe lasciato a Barcellona”, ha raccontato. Quindi ha proseguito in un post su Instagram: “Poi metropolitana. Le code per i casting pubblicitari sono state infernali e per un anno non mi hanno beccato per nessuna pubblicità, ma chi persevera ottiene”.
L’attrice è originaria di San Pedro de Vilamajor, un piccolo comune di Barcellona di poco più di 4mila abitanti. Suo padre, Pedro, ha passato tutta la vita a vendere mobili realizzati e restaurati dalle sue stesse mani. Aveva il suo piccolo laboratorio dove lavorava e quello che stava costruendo lo distribuiva per venderlo. I soldi che arrivavano non erano sufficienti e questo fece sì che Esther Delgado, sua madre, andasse a lavorare per avere un’altra fonte di reddito. I suoi hanno fatto grandi sacrifici per farle studiare recitazione. Sacrifici che oggi possiamo dire non siano stati vani.