Viviana Bottaro, ha conquistato il bronzo italiano nel karate a Tokyo 2020, ha cominciato al sua carriera sul tatami all’età di 6 anni, l’amore è nato proprio in palestra.
L’atleta è medaglia di bronzo del karate nella specialità kata, l’azzurra ha vinto la finale per il terzo posto contro l’americana Sakura Kukumai, ed è stata la prima medaglia olimpica in questo sport entrato da poco nelle olimpiadi.
Nasce a Genova nel 1987, da circa 15 anni è ai vertici del karate con 26 medaglie vinte tra gli Europei e i Mondiali, 3 ori, 10 argenti e 12 bronzi, tutte le medaglie sono state collezionate tra le discipline a squadra e individuali.
L’atleta azzurra si è avvicinata a questo sport quando aveva 6 anni con sua sorella Valeria, per l’azzurra il karate è diventato il centro della sua vita, sul tatami ha incontrato l’amore, infatti è fidanzata con l’ex karateka, oggi diventato anche suo allenatore Nello Maestri.
Dopo molti anni di lavoro la karateka è riuscita ad avere il successo desiderato, a Genova si è allenata con il maestro Claudio Albertini, poi ha collaborato con Roberta Sodero, la sua allenatrice con l’Italia.
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Viviana Bottaro, si è sempre detta un’atleta professionista a tempo pieno
La mente dell’atleta è completamente concentrata sull’obiettivo, allenandosi tutti i giorni con doppie sedute, dal lunedì al sabato. L’atleta ha ringraziato la Polizia per averle dato la possibilità di competere ad alti livelli, permettendole di conquistare le condizioni ideali per competere.
L’atleta a 34 anni sa di non avere più chance per tornare sul palcoscenico delle olimpiadi, purtroppo non è stata confermata per Parigi 2024, è riuscita a riscattarsi risalendo l’Olimpo con il bronzo conquistato a Tokyo 2020.
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Più volte ha dichiarato che Tania Cagnotto è il suo modello di vita sportiva, proprio perché le infonde tutta quella concentrazione e dolcezza necessaria a renderla sempre più determinata di prima. Il karate è a tutti gli effetti la sua vita in ogni occasione, questo è stato possibile grazie ai primi insegnamenti di suo padre dati in tenera età per riuscire a sapersi difendere in caso di necessità.