Giacomo Sartori scomparso a Milano: ansia per il tecnico informatico

Giacomo Sartori è scomparso venerdì dopo che gli è stato rubato lo zaino con pc e portafogli: la carta non è bloccata e il cellulare è spento

Giacomo Sartori

Gli è stato rubato lo zaino con dentro tutte cose importantissime, dal portafogli al pc, poi è scomparso. Da venerdì non si hanno più notizie di Giacomo Sartori, il tecnico informatico originario della provincia di Belluno visto l’ultima volta al centro di Milano, in un’enoteca in zona Porta Venezia.

Il fratello Tommaso al Corriere della sera ha detto che era scosso per questo furto, già avvenuto mesi fa. Non c’è traccia neanche della Polo Volkswagen messa a disposizione dall’azienda informatica per cui lavora.

Ma ciò che è strano è che le carte non sono state bloccate mentre il cellulare, che non era nello zaino, risulta spento. Elementi quindi che non escludono l’ipotesi dell’allontanamento volontario. La preoccupazione è tanta e la famiglia ha sporto denuncia lunedì mattina quando non è andato a lavoro.

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Giacomo Sartori, la targa dell’auto che potrebbe utilizzare

Il furto è stato confermato dal gestore del locale. Giacomo era lì venerdì sera con degli amici mentre il coinquilino dice di averlo visto l’ultima volta venerdì mattina, quando è uscito per andare al lavoro, ma poi non è rincasato. La famiglia è stata avvertita dall’azienda quando non si è presentato a lavoro.

Con la denuncia sono stati dati dettagli per individuarlo. La Polo Volkswagen aziendale è grigio scusa ed è targata GF 905 VY. Il fratello al Corriere insiste sul punto della carta che non è stata bloccata, innanzitutto perché è una persona attenta a questa cosa, poi perché sa come si fa.

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Nel frattempo è stata aperta anche una pagina Facebook per aiutare le ricerca, Missing Giacomo Sartori, ed è stato diffuso anche un numero di telefono da contattare nel caso qualcuno lo vedesse oltre ovviamente alle forze dell’ordine, 345 8512 950.

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