Mario Balotelli protagonista nella gara contro il Besiktas: un assist e un gol nella rimonta per 3-3: pizzicato il tecnico avversario
Mario Balotelli ancora protagonista nel massimo campionato turco con il Demirspor, squadra allenata da Vincenzo Montella: il calciatore bresciano entra dalla panchina ed ha un ruolo decisivo nella rimonta contro il Besiktas da 3-0 a 3-3, firmando un assist e segnando un gol.
Balo ha siglato la rete del 3-2 e al termine del lunghissimo recupero, al 97′, ha servito la palla al compagno Assombalonga per il gol del pari. Ma la gara, nonostante le emozioni, è passata in secondo piano con l’attenzione che si è spostata tutta su quello che è successo dopo. Balotelli in occasione del gol (un tiro da fuori area deviato da un difensore) alla panchina avversaria ha indicato la sua testa, come ha dire ‘ho cervello’, poi probabilmente qualcos’altro è successo anche al fischio finale che ha scatenato la rissa.
L’ex Inter e Milan Balotelli se l’è presa particolarmente con Sergen Yalcin, l’allenatore avverssario che nel lontano 2011 disse che era un calciatore “senza cervello“.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Raffaella Fico e il rapporto con Mario Balotelli: “Mi cacciò di casa”
Mario Balotelli, ruggini vecchie di dieci anni
Dieci anni fa Sergen Yalcin allenava i Los Angeles Galaxy e affrontò in amichevole il Manchester City di Balotelli e Roberto Mancini. In quell’occasione Balotelli arrivò davanti al portiere e tutto solo anziché calciare fece una veronica, colpendo la palla di tacco. Mancini non prese bene il gesto e lo sostituì. Per molti, infatti, fu una mancanza di rispetto verso gli avversari.
Sergen Yalcin disse che era un calciatore senza cervello, che Mancini aveva fatto bene a sostituirlo, “io l’avrei licenziato”, aggiunse.
Balotelli non ha dimenticato quelle parole e a rendere il clima tra i due ancora più teso fu l’episodio dello scorso anno quando il calciatore italiano, vicino al Besiktas, fu rifiutato dal tecnico, dicendo che non era un calciatore per loro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Fiorentina-Inter 1-3, i nerazzurri rimontano i viola: tabellino e highlights
Ma le polemiche non sono finite all’uscita dello stadio e Supermario ha rincarato la dose sui social. Oltre a pubblicare il gol con la polemica esultanza, in una storia su Instagram ha scritto “abbiamo palle e cuore” con l’emoticon del cervello.