Il 21 settembre 2021 il grande cantautore genevose Ivano Fossati compie 70 anni: ecco tre curiosità inedite sulla sua parabola artistica e umana
Oggi 21 settembre 2021 il grande cantautore di Genova, Ivano Fossati, compie 70 anni. Curiosamente è il terzo artista di rilievo della musica italiana, dopo Francesco De Gregori e Claudio Baglioni, ad essere nato nel 1951. Davvero un anno d’oro per la cultura del nostro Paese.
La storia ed i successi musicali di Fossati sono noti. Dalla fase Rock Prog con i Delirium e Jesahel al successo “commerciale” de La Mia Banda Suona il Rock passando per la fase squisitamente cantautorale di 700 Giorni, La Pianta del Tè e Lindbergh. Sono di questo periodo gioielli come Questi posti davanti al mare, in duetto con Fabrizio De André e Francesco de Gregori, La canzone popolare e Una notte in Italia.
—>>> Leggi anche La musica che gira intorno: il significato del brano di Ivano Fossati
Si sa meno, o quanto meno poco, della sua vita privata e sono limitatissime le curiosità che lo riguardano. Fossati notoriamente è molto schivo, basti pensare che non usa i social. Ma tre curiosità noi della Redazione di Cronaka 12 siamo riusciti a strapparle dalla massa delle celebrazioni e ve le proponiamo.
Tre curiosità inedite su Ivano Fossati
La prima è tutta personale. Ivano Fossati nasce, poco dopo la Seconda Guerra mondiale, da mamma Germana Ricci e da papà Aldo. Il padre del piccolo Ivano nel 1952 abbandona il tetto coniugale. Il futuro cantautore viene così cresciuto dalla madre e dal nonno Alberto. Fossati, di fatto, non ha mai conosciuto il genitore tanto da “inchiodarlo” alle cronache con una frase sferzante: “L’unica cosa positiva di mio padre è che è stato partigiano a diciassette anni”.
La seconda curiosità riguarda il rapporto con Fabrizio De Andrè. Fossati, da ragazzo, era un grande fan del cantante: “Allo stesso livello di Hendrix e Beatles” e quando negli anni si presenta l’occasione di collaborare, la coglie al volo. Accade, come detto, ne La Pianta del Tè del 1988, accade in Le Nuvole del 1990 di cui scrive i brani Mégu megún e ‘Â çímma.
I due “grandi genovesi” decidono cosi di scrivere un disco a quattro mani. Iniziano la lavorazione alla fine del 1994. Ma le cose non vanno come dovrebbero. De Andrè e Fossati non trovano l’intesa musicale e alla fine il disco esce solo a firma di Faber ma con importanti partecipazioni di Fossati che canta in Anime salve e  cúmba ed è coautore di brano Prinçesa.
L’ultima curiosità riguarda i premi. Fossati ha fatto incetta di Premi Tenco ma pochi sanno che ha in bacheca una vittoria, come autore, al Festival di Sanremo categoria giovani ed un David di Donatello.
Il primo premio è del 1978 ed arriva con il brano Un’emozione da poco scritto appunto da Fossati ed interpretato da Anna Oxa. Il secondo, esattamente trenta anni dopo, con il brano L’amore trasparente colonna sonora del film Caos Calmo di Antonello Grimaldi interpretato da Nanni Moretti.