Udinese-Napoli, dove vederla. Una vittoria per la vetta

Alla Dacia Arena la formazione di Spalletti può conquistare il vertice della classifica in solitaria, ma servono i tre punti

Udinese-Napoli, dove vederla

Udinese-Napoli, dove vederla

Udinese-Napoli, dove vederla– L’occasione è ghiotta, perché pur giocando per ultima, il Napoli avrà questa sera l’opportunità di essere prima. Unico ostacolo da superare l’Udinese di Luca Gotti, che in questo stadio ha già rimontato e fermato la Juventus di Massimiliano Allegri. Il posticipo del lunedì è così tutt’altro che scontato, ma Luciano Spalletti ha scelto di non ricorrere al turnover provando a cogliere l’opportunità della sconfitta della Roma al Bentegodi con l’Hellas Verona della nuova gestione Tudor e il pareggio tra bianconeri e Milan all’Allianz Stadium (diretta tv dalle 20:45 su Dazn e su Sky Sport). Quella contro i friulani sarà la seconda di tre trasferte in una settimana, ma il tecnico dei partenopei proverà a conquistare la vetta in solitaria già stasera, all’inseguimento di quei tre punti che permetterebbero agli azzurri di rimanere a punteggio pieno dopo quattro gare di campionato, trend che potrà eguagliare quello di Maurizio Sarri nell’anno migliore del tecnico con la squadra campana. In quella stagione (2017-18) il Napoli totalizzò 91 punti, ma non bastarono per vincere lo scudetto davanti alla Juventus. Quanto di buono fatto finora, nonostante la complicata trasferta di Leicester, Spalletti vuole quindi rivederlo subito, puntando sui suoi titolarissimi e sul solito 4-2-3-1. Dall’altra parte del campo, l’Udinese di Gotti non avrebbe in apparenza nulla da invidiare, perché con ben sette punti dopo i primi tre impegni in questa Serie A, i friulani per le statistiche sono a soli due punti dai partenopei, quindi con una vittoria raggiungerebbero Milan e Inter. Il campionato è infatti molto equilibrato, al momento senza padroni e dove non ci sono chiare favorite. «Serve tanta corsa e non dobbiamo avere paura. Sappiamo che i tanti impegni a questo punto della stagione non influiranno più di tanto sulla condizione dei nostri avversari». Queste le parole del tecnico dei bianconeri Gotti, mentre Spalletti ha preferito la via del silenzio nella vigilia del match che chiuderà la quarta giornata di campionato. I friulani scenderanno in campo senza Udogie, Success e Nestorovski, mentre gli azzurri continuano a essere orfani di Mertens, Demme, Lobotka e Ghoulam. Il tecnico del Napoli spera che soprattutto si ritrovi un giocatore come il capitano Lorenzo Insigne, che finora in questa stagione ha segnato solo al Venezia, su calcio di rigore. Sarà il dieci ad affiancare in avanti Victor Osimhen, il velocissimo nigeriano che ha già impensierito diverse difese in questo anno solare, mostrando, quando è in forma, tutte le sue qualità atletiche e tecniche. Finora Insigne ha segnato cinque reti all’Udinese, dopo non essere riuscito a fare gol ai friulani nelle prime sette partite, mentre lo scorso anno si è iscritto nel tabellino dei marcatori sia all’andata che al ritorno.

Così in campo

Se Spalletti punterà principalmente su Insigne e Osimhen per scardinare la difesa dei padroni di casa, altrettanto importanti saranno sia Zielinski, che probabilmente partirà come titolare sulla trequarti, e Politano, che partendo dalla destra ha già fatto gol alla Juventus nell’ultimo impegno di campionato. In mediana sarà nuovamente Anguissa a fare compagnia a Fabian Ruiz, con lo spagnolo che con Spalletti sembra aver avuto un rilancio positivo.  In difesa ballottaggio invece tra Rrahmani e Manolas per giocare accanto a Koulibaly nella linea dei quattro della retroguardia partenopea. Mario Rui e Di Lorenzo i terzini davanti al portiere Ospina, ancora una volta a difesa dei pali, con Meret appena recuperato in panchina dopo l’infortunio. I padroni di casa scenderanno in campo con il 3-5-2 tradizionale di Gotti. Silvestri tra i pali, Samir, Nuytinck e Becao a difendere i suoi pali. Pereyra potrebbe essere avanzato accanto a Pussetto, se Deulofeu partirà dalla panchina e non come titolare. In questo caso, Arsal, Walace e Makengo andranno a comporre la mediana, mentre, se destra giocherà Molina, a sinistra al posto di Udogie ci sarà Stryger Larsen, che comunque non è al massimo della condizione a causa di una gastroenterite. La Dacia Arena sa che comunque questa sarà una partita importante per entrambe le squadre, i beniamini di casa e il Napoli ospite. Lo stadio si avvia così verso il sold out, perché la corsa allo scudetto inizia già da questo momento, quando tutte le rivali hanno già accusato il primo passo falso.

 

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