Con i tre punti Spalletti è da solo in testa. Dominio dei campani mai messo in discussione dalla squadra di Gotti
Udinese-Napoli, pagelle e tabellino
Udinese-Napoli, pagelle e tabellino
Udinese-Napoli, pagelle e tabellino
Udinese-Napoli, pagelle e tabellino La partita dell’Udinese dura 25 minuti, quando con il suo gioco attento e concentrato riesce a mantenere la partita sullo 0-0. Da quel minuto in poi però, sarà il Napoli a dominare, determinato a conquistare il vertice della classifica di Serie A in solitaria e il punteggio pieno dopo quattro partite. Prima la rete di Osimhen, ma nata di fatto da un pregevole pallonetto di Insigne, che vale il 95% del gol. Poi il colpo di testa di Rrahmani. Nel secondo tempo, nonostante gli interventi di Silvestri, che fa quel che può contro un attacco così, sono Koulibaly e Fabia Ruiz a salire in cattedra. Il senegalese è impeccabile in difesa e segna la rete del 3-0, grazie all’assist del centrocampista spagnolo, che non incontra difficoltà nel fare la differenza in ogni zona del campo. All’84’ è invece Lozano a chiudere i conti, dopo essere entrato al posto di Politano al 71’ minuto. Con questo successo il Napoli avverte tutte le rivali, con Spalletti sembra aver dato un valore aggiunto e una marcia in più a una rosa già piena di tecnica e talento. Con questa predisposizione tattica, i partenopei si candidano prepotentemente come pretendente allo scudetto, lanciando un segnale di forza e qualità a tutto il campionato.
Udinese-Napoli 0-4, le pagelle del match
UDINESE
Silvestri 6,5 Non può fare molto sulle due reti del primo tempo e sul missile di Koulibaly, mentre si fa trovare reattivo in altre circostanze, come sul colpo di testa di Anguissa. Fa quel che può.
Samir 5,5 Partita di copertura molto dispendiosa contro un attacco come quello napoletano. Difendere gli costerà un’ammonizione nella ripresa, ma non si può recriminare molto a lui e ai suoi compagni. Fa molta fatica a contenere Osimhen quando il nigeriano ha modo di accelerare in contropiede.
Nuytinck 5 Troppo lento per poter evitare affanni e sofferenze contro Osimhen. Tiene nei primi 25 minuti, ma poi è costretto a capitolare come il resto della difesa.
Becao 5 Nulla di molto diverso rispetto ai suoi compagni di reparto. L’Udinese difende sempre con ordine, ma a volte i propri mezzi non bastano.
Stryger Larsen 5,5 Non è al top e si vede. Qualche guizzo, ma sono si fatto strappi a vuoto, quando i meccanismi difensivi della creatura di Spalletti sono pressoché perfetti.
Walace 5,5 Pochi spazi e qualche appoggio in orizzontale nel tentativo di trovare qualche spazio. Vane speranze fino al triplice fischio dell’arbitro Manganelli, anche quando gli ospiti sono in vantaggio di tre reti.
Arslan 5 Surclassato dal centrocampo partenopeo. L’Udinese in generale non ha modo di giocare il pallone in mediana con continuità. Viene sostituito nella ripresa da Samardzic.
Pereyra 5 Non riesce a brillare come suo solito, ma la difesa dei partenopei è invalicabile. Più nervoso nella ripresa, quando con un fallo di frustrazione atterra Osimhen, che poteva nuovamente involarsi verso la porta.
Molina 5,5 Non è la serata giusta per fare la differenza con le sue qualità. Contro questo Napoli non ci si può permettere di giocare troppo in campo aperto, neanche di attaccare.
Pussetto 6,5 Lotta in avanti senza soluzione di continuità tra Koulibaly e Rrahmani. Non sarebbe facile per nessun attaccante della Serie A, non lo è neanche per lui. Comunque è l’ultimo ad arrendersi e quello che per i suoi ha creato di più, impegnando Ospina anche sullo 0-4.
Deulofeu 6 Reattivo in ogni zona del campo. Nel primo tempo anticipa molto bene un Ospina distratto nell’area piccola e per poco non sfiora il vantaggio con grande opportunismo. Esce dal campo al 61’, quando la sua squadra è già in svantaggio di tre reti.
Beto 5,5 Un terzo di partita per lui quando la partita è già decisa. Non ha i mezzi per poter cambiare l’inerzia della gara.
Makengo 5,5 Quando capisce che per l’argentino non è serata, Gotti lo manda in campo al posto di Pereyra, per l’ultima mezz’ora di gioco.
Samardzic SV Non è la partita giusta per dare qualche chance in più ai suoi compagni di squadra. Saprà rifarsi in altre occasioni.
Zeegelaar SV Sostituisce un esausto Stryger Larsen nel finale
Brandon Soppy SV Quattro minuti contati quando ormai la gara non aveva più nulla da dire.
NAPOLI
Ospina 6 Rischia grosso su Deulofeu nel primo tempo, poi una parata importante prima del doppio vantaggio degli azzurri. Risponde bene ai tentativi degli attaccanti avversari, ma sempre con qualche brivido di troppo. Questa volta gli è andata bene.
Mario Rui 6 Partita condotta senza particolari difficoltà sulla fascia sinistra. Nel finale di gara prova a iscriversi al tabellino dei marcatori, ma Silvestri risponde di no.
Koulibaly 7,5 Imponente nel cuore della difesa partenopea. Deulofeu e Pussetto non riescono quasi mai a rendersi pericolosi e il merito è soprattutto suo.
Rrahmani 6,5 Quando c’è da difendere segue le indicazioni di un compagno di reparto affidabile come Koulibaly, ma apparentemente sa farlo anche in avanti, quando raccoglie al volo un assist involontario del senegalese di testa.
Di Lorenzo 6 Parte timido, poi trova fiducia e spazi per avanzare sulla fascia destra. Non ha tantissimi palloni giocabili, ma lui quando serve c’è sempre.
Elmas 6 In una partita dove per il Napoli funziona praticamente tutto è forse il meno brillante dei centrocampisti. Non c’è bisogno di fare nulla di più per portare a casa la partita.
Anguissa 6,5 Si è inserito subito negli schemi di gioco del Napoli e ha modo di mettere in mostra le sue qualità. Sostanza in mezzo al campo e tanta corsa per accompagnare sempre le azioni offensive. Al 61’ anche un colpo di testa con il quale sfiora il suo primo gol in azzurro.
Fabian Ruiz 7 Sempre più in possesso delle chiavi del centrocampo. Nel 4-3-3 spallettiano riesce a partecipare alle azioni offensive (colpisce un palo), togliendo ossigeno e tempi ai mediani friulani. Suo l’assist a fil di fuorigioco per la terza rete di Koulibaly, che di fatto chiude il match.
Insigne 7 Il gol del vantaggio per il 95% è suo, ma viene assegnato a Osimhen per l’ultimo tocco, praticamente sulla linea di porta. Dribbling, dinamismo, sacrificio e leadership da vero capitano. Guida i suoi verso la vittoria.
Politano 5,5 Più impreciso e meno decisivo del solito. Dalle sue parti passano pochi palloni, mentre è principalmente Insigne sulla sinistra a dare vita alle principali azioni offensive della squadra.
Osimhen 6,5 Reattivo sin da subito, confermando il suo ottimo stato di forma.
Zielinski 6 Venti minuti di gioco per il polacco che ancora non ha recuperato il top della forma.
Lozano 6,5 Mette a segno la rete che chiude definitivamente i conti del match, anche se la gara era di fatto già stata chiusa molto tempo prima.
Ounas SV Qualche minuto nel finale, ma non occorreva più fare alcunché per portare a casa la vittoria.
Petagna SV Rileva Osimhen nel finale e assaggia il campo della Dacia Arena per qualche minuto.
Udinese-Napoli 0-4: Tabellino e Highlights
Reti: Osimhen 24’, Rrahmani 35’, Koulibaly 52’, Lozano 84’
Udinese (3-5-2): Silvestri, Samir, Nuytinck, Becao, Stryger Larsen (Zeegelaar 72’), Walace, Arslan (Samardzic 72’), Pereyra (Makengo 64’), Molina (Brandon Soppy 86’), Pussetto, Deulofeu (Beto 64’).
Allenatore: Luca Gotti
Napoli (4-3-3): Ospina, Mario Rui (Zanoli 86’), Koulibaly, Rrahmani, Di Lorenzo, Elmas, Anguissa, Fabian Ruiz (Ounas 81’), Insigne (Zielinski 71’), Politano (Lozano 71’), Osimhen (Petagna 81’).
Allenatore: Luciano Spalletti
Arbitro: Lorenzo Manganelli
Ammoniti: Samir
Espulsi: –
Potrebbe interessarti anche: MotoGp San Marino: ancora Bagnaia!