Silvana De Mari è stata sospesa dell’Ordine dei Medici di Torino per il suo rifiuto di vaccinarsi. La dottoressa, che già in passato si è trovata al centro di diverse polemiche per le sue dichiarazioni omofobe, ha condiviso un video in cui si lamenta della decisione presa da quello che soprannomina l'”Ordine degli scacchi”.
Silvana De Mari, nata in provincia di Caserta nel 1953, è una dottoressa in pensione specializzata in chirurgia generale e psicologia cognitiva. Oltre ad essere una dottoressa, De Mari è una blogger e scrittrice fantasy ed ha molto seguito tra i no vax.
De Mari si è trovata più volte al centro di polemiche: è stata condannata in passato ad una multa di 1500 euro per aver condiviso i suoi pensieri contro la comunità LGBTQ+, tra i quali l’idea che le persone gay possono essere “curate”.
Secondo la discussa dottoressa la decisione dell’Ordine dei Medici andrebbe a fomentare delle “divisioni da guerra civile”. De Mari sostiene, infatti, che all’interno della società si stia creando dell’odio “di alcuni scatenati contro altri”. Tutto ciò avverrebbe a causa di chi desidera adottare una “nuova normalità”, mentre lei e le persone che stanno dalla sua parte sono affezionate alla loro “normalità” e sono disposte alla morte per difenderla.
De Mari, il video contro l’Ordine dei Medici
Recentemente, ha condiviso un video su Facebook in cui si lamenta della sua sospensione dall’Ordine dei Medici di Torino – che chiama “Ordine degli scacchi” – perché si è rifiutata di “far entrare nel suo corpo una cosa che non voleva”. Oltre a lei, sono stati sospesi altri 92 medici e nel video sottolinea la sua ammirazione verso i colleghi. La dottoressa ha anche annunciato di voler eseguire dei ricorsi contro i provvedimenti presi verso coloro che sono stati sospesi.
De Mari definisce i medici sospesi come “scacchisti valorosi” che sono pronti ad affrontare le conseguenze problematiche piuttosto che subire e farsi vaccinare. Conclude il video proseguendo con la metafora degli scacchi, assicurando che “la regina nera farà scacco matto”.