La Codacons con un comunicato vuole l’estensione delle ultime regole sul Green Pass a lavoro anche ad altre categorie
È “sacrosanto” per gli “scansafatiche” che hanno ricevuto il “regalo 5stelle”, mentre per i pensionati può essere un buon fine per proteggere gli anziani fragili. Con queste parole il Codacons chiede la sospensione del Reddito di Cittadinanza e della pensione per le persone che non si vaccinano.
La proposta arriva in seguito alla decisione del governo di estendere l’obbligo vaccinale a molte altre categorie di lavoratori e non solo a scuola e sanità come fino a poco tempo fa.
“Di fatto l’esecutivo ha introdotto l’obbligo della vaccinazione per i lavoratori, prevedendo la sospensione dello stipendio per chi non si vaccina”, ha detto il presidente Carlo Rienzi secondo il quale lo stesso principio deve essere applicato a chi percepisce il tanto dibattuto RdC. Per la categoria dei pensionati il fine della richiesta è anche quello di invogliare le persone a vaccinarsi perché quella fascia di popolazione registra ancora molti contagi.
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Il Codacons chiede l’estensione delle ultime regole
Una chiara presa di posizione del Codacons più che contro i percettori del reddito è contro i no vax. Una proposta che già sta facendo discutere proprio perché tocca due temi delicati e particolarmente caldi come i vaccini e il Reddito, mai particolarmente amato se non da chi ne beneficia.
Il governo guidato da Mario Draghi ha stabilito che dal 15 ottobre è obbligatorio per tutti i lavoratori, sia del settore pubblico sia del settore privato, avere il green pass.
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Le sanzioni prevedono la sospensione dello stipendio dal primo giorno e dal quinto in aziende con meno di quindici dipendenti. I datori di lavoro sono tenuti al controllo. Possono esserci anche verifiche a campioni all’accesso e sono previste multe da 600 a 1500 euro per i lavoratori senza certificato, da 400 a mille invece per i datori.