Marco Bocci ha raccontato, durante un’intervista, del dramma che ha vissuto nel 2018. L’attore ha scoperto di avere una malattia mortale e l’esperienza lo ha portato a percepire la vita in modo diverso.
L’attore Marco Bocci, all’anagrafe Marco Bocciolini, ha parlato nuovamente del periodo drammatico che ha vissuto nel 2018 in un’intervista per il settimanale Di Più Tv.
Bocci è celebre soprattutto per aver interpretato il commissario Nicola Scialoja nella serie “Romanzo Criminale” e per la parte del vicequestore Domenico Calcaterra nella serie “Squadra antimafia”. L’intervista si è tenuta per la presentazione della nuova serie televisiva prodotta da Eliseo Cinema e Rai Fiction nella quale sarà protagonista, intitolata “Fino all’ultimo battito”.
Marco Bocci: “cambiato dalla malattia”
Durante l’intervista per Di Più Tv, Bocci ha raccontato come il suo dramma abbia cambiato la sua vita e quella delle persone care che lo circondano, tra cui sua moglie Laura Chiatti.
Nel 2018, l’attore ha avuto un incidente d’auto e, dopo aver fatto degli accertamenti medici, ha scoperto di avere una grave malattia: herpes al cervello. Se non se ne fosse reso conto in tempo, la malattia avrebbe potuto ucciderlo. Così, Bocci è stato operato d’urgenza e ha passato un lungo periodo in ospedale.
Bocci ora si è ripreso ma questo avvenimento ha segnato profondamente la sua vita. Nei momenti di salute non ci si rende conto della fortuna che si ha, dando tante cose per scontate e pensando ai progetti per il futuro senza godersi il presente – come ha raccontato l’attore durante l’intervista. Dopo aver “visto la morte da vicino”, Bocci ha realizzato quanto sia importante vivere il momento ed essere grati delle “piccole, grandi gioie” che viviamo quotidianamente.
La malattia ha anche mostrato all’attore quanto sua moglie, Laura Chiatti, gli sia vicina. Chiatti, infatti, ha rinunciato al suo lavoro, rifiutando anche una proposta molto interessante per un film, ed è rimasta per tutto il tempo accanto al marito.