Rebic e Brahim Diaz ribaltano il vantaggio di Alexander-Arnold. Poi ci pensano Salah ed Henderson
Liverpool-Milan, tabellino e highlights
Liverpool-Milan, tabellino e highlights
Liverpool-Milan, tabellino e highlights – Partita inedita ad Anfield tra due colossi del calcio mondiale. Il Milan allenato da Stefano Pioli affronta il Liverpool di Jurgen Klopp come prima gara al suo ritorno in Champions League, dopo sette anni di assenza. I Reds padroni di casa hanno affrontato il Diavolo solo in due occasioni, le due finali storiche di Champions League nel 2005 e nel 2007. Prima e dopo nessun confronto tra le due squadre, tanto che quella di questa sera è un vero e proprio inedito, con i precedenti che si attestano sull’1-1. Pioli schiera il suo classico 4-2-3-1. La formazione, orfana di Ibrahimovic, prevede Rebic come prima punta, mentre Leao, Brahim Diaz e Saelemaekers i trequartisti a supporto. Nel Liverpool, Jurgen Klopp fa invece riposare Van Djik, mentre la difesa di casa confermata è quella formata da Gomez e Matip. Il tecnico tedesco proverà invece a conquistare i tre punti con il tridente formato da Diogo Jota, Salah e Origi come centravanti. La partita è vivace sin da subito e non delude le attese, perché al 9’ minuto i padroni di casa passano subito in vantaggio, con la rete che sarà poi considerata autogol di Tomori, a causa di una sfortunata deviazione. Al 13’ viene ammonito Bennacer per un fallo da rigore e gli inglesi hanno l’opportunità di raddoppiare. L’egiziano Salah fallisce però una preziosissima occasione, con Maignan abile nel neutralizzare la conclusione timida dell’avversario. Il Milan ha così modo di reagire e superare il momento difficile della prima metà di gara, tanto che, con il passare dei minuti, il Liverpool non riuscirà a rendersi troppe altre volte pericoloso. Con due ripartenze corali, al 42’ e 44’ minuto, è invece il Diavolo a mostrare gli artigli, infilando la difesa dei padroni di casa di Anfield con Rebic e Brahim Diaz. Rapide triangolazioni di prima intenzione permettono ai rossoneri di presentarsi da soli davanti ad Alisson, che nulla può sulle conclusioni facili facili degli attaccanti di Pioli. Quando la partita sembrava quindi compromessa, i rossoneri riescono a risollevarsi non solo moralmente, ma anche nel risultato, capovolgendo la gara dall’1-0 all’1-2. Alla fine dei primi 45’ minuti di gioco il Milan è così in vantaggio, anche se nel secondo tempo i britannici non faranno sconti, conoscendo molto bene il carattere del tecnico tedesco dei Reds. La partita è quindi ancora aperta a ogni pronostico, per quanto fino a questo momento siano stati i rossoneri a vincerla ai punti. Per un contrasto di gioco fortuito con Theo Hernandez, Maignan accusa un problema fisico. Sarà da vedere e verificare la sua condizione all’intervallo, per capire meglio se sia necessaria la sostituzione con Tatarusanu nel secondo tempo.
La ripresa
La seconda frazione di gioco comincia invece senza che vi siano cambi, ma il Liverpool già al 48’ trova il pareggio con Salah. L’egiziano, dopo essersi inserito molto bene nell’area di rigore milanista, riesce a colpire il pallone con un tocco leggero quanto basta per spiazzare un Maignan non al meglio e rimettere la partita in parità con il risultato di 2-2. Se al 61’ arriva la seconda ammonizione tra le fila rossonere, con Brahim Diaz che vede il cartellino giallo, solo un minuto dopo arrivano anche le prime sostituzioni. Pioli richiama in panchina Saelemaekers e Leao, con Maignan che sembra aver recuperato dallo scontro del primo tempo con il compagno di squadra e di reparto, per favorire invece l’ingresso di Florenzi e Giroud, nel tentativo di dare alla sua formazione dinamismo e possibilità di alzare il baricentro e tenere così il pallone lontano dalla propria area di rigore. Tra i Reds, per un problema muscolare, si ferma invece Origi, che va quindi a lasciare il posto a Sadio Mane, giocatore tutt’altro che facile da contenere nella breve distanza e sullo scatto da fermo. Il Milan vorrebbe provare a soffrire meno e allenare la tensione, ma il Liverpool in questa ripresa è troppo bravo nell’avvolgere la squadra avversaria e nel creare numerose occasioni per completare la rimonta e andare in vantaggio. Il gol effettivamente arriva al 69’, quando su calcio d’angolo è addirittura Henderson a ribattere il pallone a rete dopo una respinta della difesa, colpendo di prima e sorprendendo Florenzi, che in quella circostanza sarebbe stato il suo marcatore designato. Dopo la terza rete, Klopp sostituisce anche Keita e Diogo Jota, mandando in campo Thiago Alcantara e Curtis Jones. A venti minuti dal triplice fischio dell’arbitro Szymon Marciniak, Pioli risponde al collega inserendo un febbricitante Tonali al posto di Bennacer. Il Milan continua però a far fatica, messo più volte sotto pressione dai padroni di casa, proprio sotto la Kop. A meno di dieci minuti dalla fine della gara, con la stanchezza che inizia a prevalere sulle due squadre, Klopp sostituisce anche l’autore del gol che fino a questo momento decide la partita, Henderson, e Salah, inserendo Milner e Oxlade-Chamberlain. Un buon cross di Calabria per Giroud richiede l’intervento dei difensori di Klopp, che non sono mai stati tranquilli su questo genere di azioni. Quando giunge il 90’, i rossoneri però sono ancora in svantaggio, con una conclusione nel finale che si spegne sul fondo proprio sopra la testa di Alisson. Il primo round lo portano così a casa i Reds padroni di casa, anche se il Milan non ha nulla da recriminarsi per come sia andata la gara.
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Liverpool-Milan 2-2: Tabellino e Highlights
Reti: Tomori 9′ (A), Rebic 42′, Brahim Diaz 44′, Salah 48′, Henderson 69′
Liverpool (4-3-3): Alisson, Robertson, Joe Gomez, Matip, Alexander-Arnold, Keita (Thiago 71’), Fabinho, Henderson, Diogo Jota (Jones 71’), Salah, Origi (Mane 63’).
Allenatore: Jurgen Klopp
Milan (4-3-3): Maignan, Theo Hernandez, Tomori, Kjaer, Calabria, Kessié, Bennacer (Tonali 71’), Leao (Giroud 62’), Brahim Diaz, Saelemaekers (Florenzi 62’), Rebic.
Allenatore: Stefano Pioli
Arbitro: Szymon Marciniak
Ammoniti: Bennacer, Brahim Diaz, Milner
Espulsi: –